Private debt

Il termine private debt si riferisce a una categoria di strumenti di debito che non sono emessi o negoziati pubblicamente sui mercati finanziari. Questo tipo di debito è generalmente fornito da investitori istituzionali, fondi di investimento privati o altre entità specializzate, e viene utilizzato principalmente per finanziare aziende, progetti o acquisizioni.

Caratteristiche principali

A differenza dei titoli di debito tradizionali come le obbligazioni societarie, il private debt non è quotato su mercati pubblici. Generalmente accessibile solo a investitori qualificati o istituzionali, in quanto richiede una due diligence approfondita e una gestione attiva, offre maggiore flessibilità rispetto al debito pubblico in termini di struttura, scadenza e condizioni di rimborso.

Può offrire rendimenti più elevati rispetto ai titoli di debito tradizionali, compensando il rischio aggiuntivo e la minore liquidità.

Tipologie di private debt

Ci sono diverse tipologie di private debt, ovvero:

  • i prestiti diretti, finanziamenti concessi direttamente alle imprese senza intermediari bancari;
  • il mezzanine financing, una forma di finanziamento ibrido che combina elementi di debito e capitale proprio, spesso utilizzata per acquisizioni o espansioni aziendali;
  • il distressed debt, investimenti in debiti di società in difficoltà finanziaria, con l’obiettivo di ristrutturare e recuperare valore;
  • il venture debt, prestiti concessi a startup e imprese emergenti che potrebbero non avere accesso ai mercati del credito tradizionali.

Vantaggi e rischi

Il private debt rappresenta un’importante alternativa nel panorama degli investimenti istituzionali, offrendo opportunità uniche ma anche sfide significative in termini di gestione del rischio e liquidità. Tra i vantaggi troviamo:

  • la diversificazione del portafoglio. Consente agli investitori di diversificare il rischio rispetto ai mercati azionari e obbligazionari tradizionali;
  • il potenziale di rendimento elevato. Offre opportunità di rendimento superiori grazie alla natura meno liquida e più rischiosa degli investimenti.

Non mancano, come accennato, anche i pericoli, quali:

  • la liquidità limitata rispetto ai titoli negoziabili sul mercato pubblico;
  • il rischio creditizio, ovvero che il debitore non sia in grado di adempiere alle proprie obbligazioni finanziarie;
  • il rischio operativo, derivante dalle competenze specifiche richieste per la valutazione e la gestione degli investimenti.