Il termine BTP future indica un contratto finanziario negoziato su un mercato regolamentato che ha come sottostante i titoli di Stato italiani denominati Buoni del Tesoro Poliennali.
BTP future, come funzionano
Il BTP future è un derivato finanziario che consente agli investitori di speculare sul prezzo futuro dei BTP, assumendo una posizione long (rialzista) o short (ribassista) rispetto all’andamento del mercato dei titoli di Stato italiani. Questo contratto prevede la consegna fisica dei BTP alla scadenza del contratto stesso, consentendo così agli investitori di ottenere un’esposizione diretta ai movimenti dei prezzi dei titoli di Stato italiani.
Tipologie di BTP future
In Italia i BTP future sono negoziati sul MIF, mercato telematico dei titoli di Stato, e sono di due tipologie:
- BTP 10, con scadenza decennale;
- BTP 30, con scadenza trentennale.
Entrambi sono accomunati da una cedola semestrale e dal minimo contrattuale pari a 100 mila euro di valore nominale. Ciò che li differenzia è, invece, il tasso di interesse nominale annuo lordo pari al 6% per i BTP 10 e al 5% per il BTP 30.
Il prezzo del BTP future e l’utilizzo
Il prezzo del BTP future è determinato dal mercato, in base all’offerta e alla domanda degli investitori, e riflette le aspettative sul futuro andamento dei rendimenti dei BTP.
Si tratta di uno strumento utilizzato principalmente da operatori finanziari e speculatori per gestire il rischio di prezzo dei titoli di Stato italiani o per ottenere profitti dalle fluttuazioni dei rendimenti dei BTP. Tuttavia, è importante sottolineare che il trading di BTP future comporta rischi significativi e richiede una conoscenza approfondita dei mercati finanziari e delle dinamiche dei titoli di Stato.