Il termine break even è un concetto fondamentale nell’ambito dell’economia e della finanza, utilizzato per identificare il punto di equilibrio tra costi e ricavi di un’attività economica. Questo concetto è essenziale per la pianificazione finanziaria e la valutazione della redditività di un’impresa.
Definizione di BEP
Il break even point (BEP) rappresenta il livello di produzione o vendita in cui i ricavi totali sono uguali ai costi totali. In questo punto, l’azienda non realizza né profitti né perdite. È una misura critica per determinare la soglia minima di operatività necessaria affinché un’impresa possa coprire i propri costi fissi e variabili.
Componenti del break even
Per determinare il break even point ci sono una serie di componenti che devono essere prese in considerazione, quali:
- costi fissi, cioè le spese che rimangono costanti indipendentemente dal volume di produzione o vendita, come affitti, stipendi dei dipendenti a tempo indeterminato, e ammortamenti;
- costi variabili, ovvero le spese che variano in proporzione al volume di produzione o vendita, come materie prime, manodopera diretta e costi di distribuzione;
- i ricavi totali, vale a dire le entrate generate dalla vendita dei beni o servizi prodotti dall’azienda.
Formula del break even point
Il calcolo del break even point può essere espresso attraverso la seguente formula:
Break Even Point = Costi fissi/(Prezzo di vendita unitario – Costo variabile unitario)
Importanza del break even
Riuscire a determinare il break even è molto importante per una realtà economica in quanto permette di:
- avere una pianificazione strategica, con le imprese che possono stabilire obiettivi di vendita realistici e pianificare strategie di prezzo;
- valutare il rischio associato a nuovi progetti o investimenti, determinando il volume minimo necessario per evitare perdite;
- fare un’analisi della redditività operativa e identificare opportunità per ridurre i costi o aumentare i ricavi.
I limiti del break even
Alle opportunità e ai vantaggi in precedenza elencati si contrappongono alcuni limiti del break even che devono essere tenuti in considerazione dalle realtà economiche. Più nel dettaglio, questo livello di equilibrio:
- presuppone che i costi fissi e variabili rimangano costanti, il che potrebbe non riflettere le variazioni reali nel lungo termine (assunzioni statistiche);
- non tiene conto dei fattori esterni come le dinamiche di mercato, della concorrenza o delle fluttuazioni economiche che possono influenzare i prezzi e i costi.