Preventivo Rc auto al rialzo, dove aumentano di più le assicurazioni nel 2025

Continua la crescita degli importi dell'Rc auto in tutta Italia, con aumenti più marcati a seconda delle regioni. Ecco quanti vedranno salire la polizza nel 2025

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato: 2 Gennaio 2025 21:21

Assicurazioni auto sempre più care. Nell’anno appena terminato si sono registrati rialzi sulle tariffe delle polizze di tutta Italia per un costo medio di circa 650 euro, ma con aumenti sull’Rc auto che varia a seconda della città e più salato soprattutto in regioni come Toscana, Sardegna e Liguria. Rincari riguardanti sia i circa 585mila automobilisti che nel 2024 hanno dichiarato un sinistro con colpa, sia i guidatori più attenti.

Le stime sui rincari

Le stime emergono dall’analisi dell’Osservatorio dedicato del portale “Facile.it”, su un campione di oltre 955mila preventivi raccolti dalla sito di comparazione tra novembre e dicembre 2024.

Secondo i dati diffusi dagli esperti, alla fine dello scorso anno, l’Rc auto costava in media in Italia 643,50 euro, per un incremento del 6,19% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Come spiegato dal Managing Director assicurazioni di Facile.it, Andrea Ghizzoni, l’aumento rilevato fin qui potrebbe registrare un’inversione di tendenza.

“Il rallentamento dell’inflazione e la stabilizzazione dei tassi di sinistrosità stanno sicuramente iniziando ad avere i primi effetti positivi sul fronte dei prezzi Rc auto, che nel corso 2024, pur rimanendo elevati, hanno visto rallentare il loro trend di crescita”, ha commentato, sottolineando che “se il contesto economico rimarrà stabile, ci aspettiamo che gli effetti positivi si trasmettano integralmente sul mercato Rc auto e che la curva di prezzi possa tornare a stabilizzarsi”.

L’analisi

Rispetto alla platea degli assicurati presi in considerazione, gli automobilisti che nel 2024 hanno dichiarato un sinistro con colpa e che quindi quest’anno saliranno di classe di merito, pagando un Rc auto più alto, risultano l‘1,78% del totale.

Scendendo nel dettaglio, lo studio del portale rileva come la percentuale di chi ha commesso un sinistro con colpa sale con l’aumentare dell’età: le fasce anagrafiche che fanno registrare valori più bassi sono quella 19-24 anni (1,51%) e quella 25-34 anni (1,58%), mentre la quota si alza tra i 55-64enni (1,84%) e gli over 65 (2,30%).

Nel 2025 ci saranno più donne a vedere peggiorare la classe di merito, con una percentuale dell’1,99%, rispetto agli uomini (1,65%).

Dall’analisi dei dati emerge inoltre, prendendo in esame le professioni di chi ha dichiarato un sinistro con colpa, che le categorie più interessate sono gli agenti di commercio, con il 3,13% seguiti dai pensionati (2,24%) e dagli impiegati (1,85%).

Rc auto, dov’è più cara

Al livello geografico, le regioni dove si sono registrati più scatti di classe Rc auto sono la Toscana, in testa alla classifica con il 2,34% degli automobilisti, davanti alla Sardegna (2,29%) e alla Liguria (2,15%). In fondo alla graduatoria si sono piazzate invece il Trentino Alto-Adige (1,40%), la Basilicata (1,26%) e la Calabria (1,30%).

Per quanto riguarda le province, la percentuale più alta di denunce per sinistri con colpa è stata rilevata a Prato (3,35%), seguita da Cagliari (2,85%) e Grosseto (2,64%), mentre le quote più basse, pari o inferiori all’1%, sono state rilevate nelle province di Crotone, Ferrara e Rovigo.