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La Borsa del 17 febbraio, Milano chiude a +0,9% con Leonardo e Fincantieri
Mercati tranquilli in avvio di seduta vista la chiusura di Wall Street per festa. Si teme da parte degli Usa un tariffa aggiuntiva del 20% su tutte le importazioni dell’Ue
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Milano a +0,9%
Con Wall Street chiusa per festività, Milano ha guadagnato lo 0,92%, mantenendosi sopra i 38mila punti grazie anche alla spinta del comparto bancario. Francoforte ha registrato un progresso dell’1,26%, Madrid dello 0,47%, mentre Parigi (+0,13%) ha risentito della debolezza del settore del lusso (Lvmh -1,47%, Hermès -0,95%).
A Piazza Affari, Leonardo ha brillato con un rialzo dell’8,14%, in scia alla corsa dell’intero settore della difesa (Euro Stoxx 600 +3,8%). Le banche restano sotto i riflettori per il risiko in corso e il confronto tra Unicredit (+1,6%) e Banco Bpm (+0,6%) sull’Opa lanciata da quest’ultima su Anima (+0,07%). Unicredit ha ventilato l’ipotesi di rinunciare all’Ops su Banco Bpm in caso di variazioni sulle condizioni dell’offerta di Piazza Meda su Anima, suscitando la reazione dell’AD di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, che ha definito "pericolose" le accuse di Unicredit, parlando di un tentativo di influenzare il voto degli azionisti. Nel pomeriggio, il report dell'Institutional Shareholder Services ha espresso sostegno alle proposte del CdA di Banco Bpm sull’Opa.
Sul fronte opposto, Moncler (-2,55%) e Interpump (-3,14%) hanno chiuso in calo. Sul mercato valutario, l’euro si attesta a 1,048 dollari e 158,7 yen, mentre il cambio dollaro/yen scende a 151,40. Il petrolio è rimasto stabile con il WTI di marzo a 74,72 dollari al barile (-0,01%) e il Brent a 70,82 dollari (+0,11%). In calo il gas naturale, con il prezzo ad Amsterdam che scende sotto i 49 euro al megawattora, attestandosi a 48,17 euro (-4,96%).
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Borse trainate dai titoli della difesa
Le borse europee chiudono in rialzo, trainate dai titoli della difesa dopo le dichiarazioni della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sull'ipotesi di escludere la spesa per armamenti dal Patto di Stabilità. L'annuncio arriva mentre a Parigi è in corso un vertice per definire la posizione europea nei negoziati sulla pace in Ucraina e per evitare che l'Ue resti ai margini, mentre gli Stati Uniti di Donald Trump puntano a un ruolo esclusivo nelle trattative con la Russia.
In questo scenario, l'Europa si prepara a sostenere maggiori spese per la difesa, rispondendo anche all’appello del nuovo segretario della Difesa americano Pete Hegseth e del segretario generale della Nato, Mark Rutte, che ha esortato i Paesi membri a superare il 3% del Pil negli investimenti militari.
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Leonardo in crescita
Mentre i mercati azionari europei registrano rialzi frazionali grazie alla prospettiva di un possibile accordo di pace tra Russia e Ucraina, l'indice Ftse Mib si conferma il migliore, guadagnando l'1,04% a 38.370 punti alle 12:05, trainato dal balzo di Leonardo (+6%), seguito da Nexi, Bper, Mps, Unipol, Unicredit e Prysmian.
Lo spread Btp/Bund scende a 113,9 punti base, spinto da un'abbondante offerta di nuova carta, con il Tesoro che ha avviato il collocamento del Btp Più, il nuovo titolo dedicato al retail, che ha visto ordini superiori ai 3 miliardi di euro.
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Gli appuntamenti di oggi
Le borse europee aprono la settimana con movimenti contenuti dopo il rally dei giorni scorsi, mentre Milano si distingue con il Ftse Mib in crescita dello 0,6%, tornando sopra la soglia dei 38mila punti. Wall Street ha chiuso venerdì con un andamento contrastato, ma ha comunque archiviato una settimana positiva. Oggi, tuttavia, il mercato americano resterà chiuso per il Presidents Day.
Alle 10 verrà diffuso il dato sulla bilancia commerciale italiana di dicembre, con il valore precedente attestato a 4,2 miliardi di euro. Sul fronte europeo, è in programma la riunione dell’Eurogruppo, a cui prenderanno parte la presidente della Bce, Christine Lagarde, e il membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, Piero Cipollone.
A mezzogiorno è atteso l’intervento di Joachim Nagel, presidente della Bundesbank e membro del consiglio direttivo della Bce. Nel pomeriggio, attenzione agli interventi di due esponenti della Federal Reserve: alle 15:30 parlerà Patrick Harker, mentre alle 16:20 sarà la volta di Michelle Bowman.
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Spread a 109 punti
Lo spread tra BTp e Bund apre stabile a 109 punti base, in linea con la chiusura di venerdì, in un contesto di generale rialzo dei rendimenti. Il rendimento del BTp decennale benchmark segna invece un incremento, avviando gli scambi al 3,58% rispetto al 3,51% registrato nel closing della scorsa seduta.
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Avanti Leonardo, bene anche le banche
Sul Ftse Mib, Leonardo guida i rialzi con un balzo del 5,84% a 33,53 euro, seguita da Unipol, in crescita del 2,62% a 14,08 euro. Bene anche Bper Banca, che avanza dell’1,35% a 6,48 euro, Unicredit, in rialzo dell’1,07% a 47,36 euro, e Intesa Sanpaolo, che guadagna l’1,01% a 4,442 euro.
Tra i titoli in calo, Interpump Group registra la performance peggiore con un ribasso del 3,85% a 37,92 euro. Seguono Inwit, in flessione dello 0,99% a 9,53 euro, Moncler, che perde lo 0,83% a 66,82 euro, Amplifon, in calo dello 0,78% a 26,68 euro, e Campari, che chiude la lista con una perdita dello 0,64% a 5,316 euro.
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Le aperture dei mercati
Le borse europee aprono la giornata senza particolari scossoni. Francoforte registra un avvio sui livelli della seduta precedente, con un progresso dello 0,34%. Anche Londra parte poco variata, segnando un lieve rialzo dello 0,02%. A Parigi prevale l’incertezza, con l’indice in crescita dello 0,03%, mentre Milano si muove in modo laterale, avanzando dello 0,05%.
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Attenzione a Poste e difesa
A Piazza Affari riflettori puntati su Poste Italiane, dopo la decisione di acquisire la quota di Tim attualmente detenuta da Cassa Depositi e Prestiti. L’operazione prevede che Cdp, cedendo il suo 9,8% in Tim a Poste, ottenga in cambio il 3,78% che Poste detiene in Nexi, il gruppo italiano dei pagamenti.
Da seguire anche Leonardo, dopo che la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’intenzione di esentare la spesa per la difesa dai vincoli di bilancio Ue. La proposta arriva in un contesto di crescenti pressioni da parte di Donald Trump affinché l’Europa aumenti il proprio impegno finanziario nel settore.
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Wall Street chiusa per festa
Le borse europee si avviano a un'apertura stabile (future sull’Eurostoxx50 -0,09%), in una seduta caratterizzata dalla chiusura di Wall Street per il President’s Day. L'ipotesi di dazi reciproci tra Stati Uniti ed Europa è stata rinviata ad aprile, ma resta alta l’attenzione sul rischio che possano includere prelievi legati alle imposte sul valore aggiunto applicate in altri Paesi, alimentando nuove preoccupazioni.