Bagagli persi, aumenta la domanda di polizze assicurative: cosa fare se si perde la valigia

Più di 36 milioni di bagagli lo scorso anno sono stati persi. Cosa fare quando si perde la valigia e i risarcimenti

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 31 Luglio 2024 10:55

Oltre 36 milioni di valigie sono state perse, danneggiate o consegnate in ritardo ai viaggiatori aerei lo scorso anno. Di conseguenza, anche in Italia, un numero crescente di persone sta cercando protezione con un’assicurazione di viaggio. Secondo un’analisi di Facile.it, a giugno 2024 la domanda di questi prodotti assicurativi è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Cos’è l’assicurazione smarrimento bagagli

Con l’arrivo di agosto molti più italiani stanno iniziando ad andare in vacanza; ma una vacanza può partire davvero con il piede sbagliato se arrivati a destinazione si scopre che la valigia imbarcata nella stiva dell’aereo risulta persa. A tal proposito, ecco che arriva in soccorso l‘assicurazione per i bagagli.

Questa è una forma di protezione aggiuntiva che viene tipicamente offerta come estensione della tradizionale polizza viaggio, pensata in caso di imprevisti legati ai bagagli. Essa tutela il viaggiatore non solo in situazioni di smarrimento delle valigie, ma anche in caso di danneggiamento o ritardata consegna da parte della compagnia aerea. Inoltre, la polizza offre protezione anche nel caso di furto dei bagagli durante il soggiorno. Nel caso di smarrimento definitivo, la polizza prevede un rimborso per il valore degli oggetti persi, entro i limiti dei massimali stabiliti, che può coprire il costo degli oggetti smarriti aiutando a mitigare le perdite economiche subite dal viaggiatore.

Tuttavia, è fondamentale prestare particolare attenzione alle esclusioni specifiche previste dalla polizza. Alcune assicurazioni potrebbero non coprire determinati beni di valore come smartphone, tablet, computer e fotocamere, spesso ma non sempre esclusi dalla copertura. Inoltre, altre polizze potrebbero applicare massimali ridotti per il rimborso, limitando così l’importo che è possibile recuperare in caso di perdita o furto di tali oggetti.

“Le polizze viaggio tutelano gli assicurati da una vasta serie di imprevisti che possono rovinare una vacanza, tra cui anche lo smarrimento, il furto, o la ritardata consegna dei bagagli – spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director per le assicurazioni di Facile.it – In casi come questi l’assicurazione interviene non solo rimborsando il valore dei beni contenuti, ma anche coprendo le spese sostenute per acquisti di prima necessità”.

Cosa non è compreso nell’assicurazione

Ma attenzione, perché oggetti come denaro contante, assegni e opere d’arte non sono mai coperti dall’assicurazione bagagli. Se la valigia contiene documenti importanti come passaporto, carta d’identità o patente, nella maggior parte dei casi l’assicurazione viaggio offre un contributo economico per la loro sostituzione. È importante ricordare che, se il danno è causato dalla compagnia aerea e questa fornisce un risarcimento, l’assicurato sarà indennizzato dalla propria assicurazione solo dopo aver detratto l’importo ricevuto dalla compagnia aerea.

In caso di ritardo nella consegna del bagaglio, l’assicurazione rimborsa le spese sostenute dall’assicurato per l’acquisto di beni di prima necessità. Tuttavia, è importante notare che la definizione di ritardo può variare tra le diverse compagnie, ma generalmente deve trascorrere almeno 12 ore rispetto all’orario di arrivo previsto. Le polizze per lo smarrimento dei bagagli non coprono mai i danni causati da dolo o grave negligenza dell’assicurato, come nel caso in cui gli oggetti vengano lasciati incustoditi, dimenticati, trattati con incuria o persi dall’assicurato stesso. La copertura non si limita solo a valigie e borse, ma include anche, ad esempio, carrozzine e passeggini.

I prezzi

Secondo un’analisi di Facile.it, il costo medio di una polizza viaggio con garanzia per lo smarrimento dei bagagli è di circa 45 euro per una settimana di viaggio in Europa. Spesso, quando si acquista un biglietto aereo, il vettore propone una propria polizza viaggio. Queste coperture sono offerte da compagnie assicurative e, quindi, sono generalmente affidabili come quelle acquistabili separatamente sul mercato.

Tuttavia, è importante notare che spesso offrono una copertura meno completa, sia in termini di garanzie, sia di personalizzazione e massimali. “Il consiglio, prima di scegliere, è di capire quali sono le proprie esigenze e sulla base di queste confrontare l’offerta di diverse compagnie assicurative per identificare la soluzione più adatta”, spiega Ghizzoni.

Cosa fare in caso di smarrimento

Ma cosa fare se si perde il bagaglio? Seguendo le indicazioni dell’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, in caso di mancata riconsegna del bagaglio registrato all’arrivo a destinazione, è necessario aprire un rapporto di mancata riconsegna. Questo deve essere fatto prima di lasciare l’area di riconsegna bagagli, recandosi presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo. Qui, è necessario compilare i moduli specifici, noti come Pir (Property Irregularity Report), per fare constatare l’evento.

Se il bagaglio non viene trovato entro 21 giorni dalla compilazione del Pir, si considera smarrito. In tal caso, è necessario inviare tutta la documentazione richiesta per avviare la pratica di risarcimento. Se invece il bagaglio viene ritrovato entro 21 giorni dalla riconsegna effettiva, anche in questo caso è necessario inviare una documentazione per avviare la pratica di risarcimento delle eventuali spese sostenute.

In caso di smarrimento o ritardata consegna del bagaglio registrato, il passeggero ha diritto a un risarcimento fino a 1.131 Dsp (Diritti Speciali di Prelievo) che sono pari a circa 1335 euro dalle compagnie aeree dell’Unione Europea e dei Paesi che aderiscono alla Convenzione di Montreal. Per le compagnie aeree dei Paesi aderenti alla Convenzione di Varsavia, il risarcimento è fino a 17 Dsp, circa 17 euro per kg, salvo che il passeggero abbia sottoscritto un’assicurazione integrativa.

I documenti da inviare per fare denuncia di smarrimento

Si seguito ecco la documentazione necessaria da inviare all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato:

  • Codice di prenotazione del volo (per acquisti online) o ricevuta originale (per biglietti cartacei).
  • Originale del Pir rilasciato in aeroporto.
  • Talloncino di identificazione del bagaglio e prova di eventuali pagamenti per eccesso di bagaglio.
  • Elenco del contenuto del bagaglio, se smarrito.
  • Elenco del contenuto mancante, se il bagaglio è stato ritrovato.
  • Originali degli scontrini e/o ricevute fiscali che riportano la tipologia di merce acquistata per sostituire gli effetti personali nel bagaglio.
  • Coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della banca, codici Iban, Abi, Cab, numero di conto corrente, codice Swift se il conto è estero e nome del titolare del conto. Se le coordinate non riguardano l’intestatario della pratica, includere anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, fax (se disponibile) e indirizzo e-mail (se disponibile).