Il termine flottante nel contesto della Borsa e dei mercati finanziari si riferisce alla quantità di azioni di una società che sono disponibili per il trading pubblico. Queste azioni non sono detenute da investitori strategici o da insider aziendali e possono essere comprate e vendute liberamente sul mercato. Il flottante è un indicatore importante per gli investitori in quanto influisce sulla liquidità e sulla volatilità di un titolo.
Caratteristiche del flottante
Queste le caratteristiche distintive del flottante:
- rappresenta la porzione di azioni che non è vincolata da restrizioni di vendita e può essere scambiata liberamente sul mercato;
- non include le azioni vincolate detenute da insider, come dirigenti aziendali, membri del consiglio di amministrazione, o da investitori istituzionali con partecipazioni strategiche;
- impatta sulla liquidità. Un flottante elevato generalmente indica una maggiore liquidità, facilitando l’acquisto e la vendita di azioni senza influenzare significativamente il prezzo del titolo;
- influenza la volatilità. Un flottante ridotto può portare a una maggiore volatilità del prezzo delle azioni, poiché anche piccoli volumi di trading possono avere un impatto significativo sul prezzo.
Calcolo e importanza del flottante
Il flottante si calcola sottraendo le azioni vincolate dal totale delle azioni emesse. Rappresenta un dato di grande valore per gli investitori in quanto agevola:
- l’analisi della liquidità di un titolo, un fattore cruciale per la gestione del rischio e la pianificazione delle strategie di investimento;
- la valutazione del rischio. Un flottante basso può indicare un rischio maggiore di volatilità, rendendo il titolo più adatto a investitori con una maggiore tolleranza al rischio;
- le decisioni di investimento riguardo all’acquisto o alla vendita di azioni, considerando l’impatto potenziale sui prezzi di mercato.