Sciopero nazionale 25 febbraio: chi si ferma e per quanto

Per 24 ore si fermano tutti i mezzi di trasporto pubblico locale delle principali città italiane: ecco le fasce di garanzia delle varie società

Pubblicato: 23 Febbraio 2022 22:06

Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

È stato confermato lo sciopero nazionale di 24 ore di venerdì 25 febbraio 2022, proclamato unitariamente dalle firme Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri. Per un’intera giornata rischiano di saltare le corse del trasporto pubblico, dunque quelle di bus, di pullman, di tram, di metropolitane e di treni locali.

Lo sciopero “si svolgerà nel rispetto delle fasce di garanzia”, precisano le sigle sindacali, e “sarà articolato secondo modalità locali”. A livello territoriale sono inoltre previsti presidi presso le prefetture e i palazzi delle istituzioni.

I motivi dietro lo sciopero nazionale dei trasporti del 25 febbraio 2022

Alla base dell’agitazione nazionale c’è il rifiuto delle associazioni datoriali Asstra, Agens e Anav di “entrare nel merito di una reale trattativa” per il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri internavigatori (mobilità del trasporto pubblico locale) e per il miglioramento delle condizioni lavorative, sia normative che salariali.

Le organizzazioni sindacali sottolineano che la mancanza delle risorse per la diminuzione della domanda di mobilità dovuta alle misure di contenimento anti Covid e dall’emergenza sanitaria, e ancor prima ai tagli al settore, non può e non deve “essere un pretesto per rinviare all’infinito la chiusura del contratto”.

Questo anche a fronte delle “cospicue risorse pubbliche” a sostegno delle aziende del settore stanziate anche attraverso l’ultimo provvedimento Milleproroghe.

La vertenza per il rinnovo, spiegano ancora i sindacati, ha bisogno come luogo di confronto una sede istituzionale e il dialogo tra tutti i soggetti coinvolti. Nonché il coinvolgimento delle istituzioni interessate, a iniziare dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, “anche al fine di vincolare una parte delle stesse risorse al rinnovo del Ccnl”.

Per non perderti le ultime notizie e ricevere i nostri migliori contenuti, iscriviti gratuitamente al canale Telegram di QuiFinanza: basta cliccare qui.

 

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Roma

I mezzi pubblici di Roma aderiscono allo sciopero nazionale, come segue.

Notte tra il 24 e il 25 febbraio 2022

Giornata del 25 febbraio 2022

Notte tra il 25 e il 26 febraio 2022

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Milano

A Milano lo sciopero è organizzato in questo modo.

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Napoli

Anche i mezzi pubblici di Napoli partecipano allo sciopero nazionale.

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Torino

Di seguito l’organizzazione del trasporto pubblico di Torino.

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Bologna

Anche i mezzi pubblici di Bologna, Ferrara e Imola aderiscono allo sciopero.

Sciopero dei trasporti del 25 febbraio: le fasce di garanzia a Genova

Per quanto riguarda Genova, lo sciopero è strutturato come segue.

Quello del 25 febbraio 2022 è già l’ennesimo sciopero nazionale dei mezzi di trasporto. A inaugurare le danze è stata Trenitalia, con il primo sciopero dell’anno, che ha bloccato i treni in tutta la Penisola.

Sempre per il mancato rinnovo del Ccnl dei trasporti è stato poi indetto lo sciopero nazionale del 14 gennaio, C’è stato poi lo sciopero del 4 febbraio, di 4 ore, indetto invece da Usb Lavoro Privato.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963