Quali sono i documenti, i costi e le tempistiche per il rinnovo del passaporto

Scopri l'importanza del rinnovo del passaporto, i documenti necessari, le tempistiche e i costi

Pubblicato: 25 Febbraio 2020 11:21Aggiornato: 21 maggio 2024 17:28

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Alla scadenza del passaporto è necessario richiederne uno nuovo. Si tratta di un documento essenziale per viaggiare all’estero, in particolare nei Paesi extra UE e negli Stati europei che non consentono l’ingresso appena con la carta d’identità. Scopri quali documenti servono per il rinnovo del passaporto, quali sono le tempistiche per ottenere il nuovo documento e quanto costa rinnovare il passaporto.

Rinnovo del passaporto: perché è importante?

Il rinnovo del passaporto è fondamentale perché, così come la carta di identità o la patente, anche questo documento di riconoscimento ha una scadenza. Se presentato in viaggio, alla dogana, presso enti istituzionali o qualsiasi istituzione che lo richieda, deve essere in corso di validità. Il rischio è quello di essere rimandati a casa, senza accesso a un Paese straniero.

Qualsiasi cittadino italiano può fare richiesta del passaporto, inoltre anche i minori devono averne uno personale per potersi spostare in un Paese fuori dall’Ue (Gran Bretagna compresa). Per i maggiorenni il passaporto ha una validità di 10 anni, terminati i quali è necessario provvedere alla richiesta del passaporto. Esattamente come per la domanda per il primo rilascio del passaporto, anche per il rinnovo è consigliabile prendere un appuntamento online sul sito della Questura, oppure contattare un commissariato. Dopo aver selezionato una data, il sistema rilascia una ricevuta, la quale va presentata insieme ai documenti richiesti e alle ricevute dei pagamenti.

Costo di rinnovo del passaporto e tempistiche

Innanzitutto, per il rinnovo del passaporto scaduto è necessario organizzarsi diversi mesi prima della data di scadenza. Questo consiglio è dato non tanto dalle effettive tempistiche di rinnovo, le quali variano di poche settimane, ma dal fatto che ci sono alcune Nazioni che richiedono una validità residua del passaporto di tre, sei o addirittura 12 mesi per poter entrare nel Paese. Per avere la certezza delle tempistiche di rinnovo da rispettare, è sempre bene contattare il Consolato o l’Ambasciata del Paese che si desidera visitare.

Non ci sono margini di errore: le dogane possono rifiutare l’ingresso a uno straniero anche solo per un giorno di scarto. Inoltre, negli ultimi sei mesi di validità che precedono la scadenza del passaporto, questo può essere utilizzato solamente per attestare l’identità di una persona, ma non può autorizzarne la libera circolazione, motivo in più per organizzarsi per tempo.

I tempi di richiesta di rinnovo del passaporto non sono molto lunghi, infatti in genere in una decina di giorni le pratiche sono pronte. Possono variare da città a città, ad ogni modo soprattutto nei mesi estivi possono essere più lunghi a causa del maggior numero di richieste. Il costo del rinnovo del passaporto è legato alla marca da bollo da acquistare e all’imposta da pagare, costi che sono gli stessi da sostenere per la prima richiesta ex-novo:

Le tempistiche del rilascio invece dipendono anche dall’Ente presso il quale si fa richiesta di rinnovo. Infatti, è possibile procedere con il rinnovo del passaporto presso:

In Questura si può ottenere il passaporto anche in due giorni, mentre per il Comune e gli uffici postali i tempi si allungano notevolmente con una media di circa due settimane. Tuttavia, a prescindere dalla modalità scelta bisogna comunque recarsi in Questura o presso il commissariato di zona per il rilevamento delle impronte digitali, quindi per agevolare il procedimento è consigliabile rivolgersi direttamente presso uno di questi enti.

Documenti per rinnovo passaporto

È estremamente importante tenere a mente che, una volta fatta la richiesta di rilascio del nuovo passaporto, quello non ancora scaduto è considerato annullato. Anche se non viene ritirato subito, finché non è pronto il nuovo documento non si può viaggiare verso un Paese in cui è richiesto il passaporto. Verificata quindi la mancanza di necessità di questo documento di riconoscimento nelle settimane a ridosso della richiesta, i documenti da presentare per il rinnovo del passaporto sono:

Oltre a questi documenti è necessario portare le ricevute di pagamento di bollo e imposta. Al momento della consegna dei documenti, vengono rilevate le impronte digitali mediante un dispositivo a disposizione dell’ufficio (infatti si parla di “passaporto elettronico”). Consegnati tutti i documenti, è possibile richiedere in Questura la consegna del passaporto a domicilio attraverso il sistema Posta assicurata, al costo di 8,20 euro. L’ufficiale consegna una busta di Poste Italiane da compilare con il proprio indirizzo, mentre il pagamento può essere effettuato alla consegna.

Passaporto in Posta

Da luglio 2024 in tutt’Italia sarà possibile procedere con il rinnovo del passaporto o il primo rilascio dello stesso presso gli uffici postali. Una soluzione sperimentata dapprima nei piccoli Comuni, che il governo di Giorgia Meloni ha voluto, poi, per il Paese intero. Un modo utile per alleggerire la mole di lavoro che grava sugli uffici delle forze dell’oridne.

Di fatto la procedura resta identica, con la grande differenza che agli sportelli di Poste gli addetti potranno procedere con la legalizzazione della foto presentata. Si avrà bisogno di:

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