Uova, si allargano i richiami per sospetta salmonella: più di 40 i lotti ritirati

L'avviso è comparso sul sito del ministero della Salute. "Non consumatele, riportatele al punto vendita", l'appello rivolto ai consumatori

Pubblicato: 28 Agosto 2024 11:49

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Si estende ulteriormente il richiamo delle uova fresche a causa di una sospetta contaminazione microbiologica. Il Ministero della Salute ha infatti comunicato che diversi lotti di uova fresche di categoria A, provenienti da allevamenti a terra e commercializzati con i marchi Delizie dal Sole di Eurospin, Lactis di Parmalat, Cascina Italia, Latteria Chiuro, Gesco, Amadori, Conad e Del Campo, sono stati ritirati a titolo precauzionale dal produttore.

Seppure non venga mai citato nei report, il sospetto è che si possa trattare di Salmonella.

I lotti convolti

Ne avevamo già parlato nei giorni scorsi del ritiro da parte di Esselunga di quattro lotti di uova Smart per sospetta contaminazione microbiologica, ma adesso il caso si allarga. Negli ultimi giorni, i richiamo sono aumentati a 31, con i lotti ritirati che sono arrivati complessivamente a più di 40.

Il richiamo del 27 agosto per rischio di Salmonella in alcuni lotti di uova è stato disposto direttamente da Cascina Italia Spa, l’azienda produttrice con sede a Spirano, nella provincia di Bergamo. Queste uova, vendute sotto diversi marchi e distribuite in vari supermercati, sono oggetto di un avviso del Ministero della Salute, che raccomanda di non consumarle e di restituirle presso i punti vendita dove sono state acquistate.

Nello specifico, i lotti a marchio “Cascina Italia” coinvolti nel richiamo sono i seguenti:

Altri marchi interessati dal ritiro alimentare sono, invece:

Nei giorni scorsi, le catene di supermercati Esselunga e Bennet avevano già pubblicato, ora diffuso anche dal Ministero della Salute, il richiamo di alcuni marchi di uova per rischio microbiologico. Si tratta di:

A scopo precauzionale, le aziende raccomandano di non consumare le uova fresche con i marchi, i numeri di lotto e le scadenze sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso dei prodotti richiamati possono quindi restituirli al punto vendita d’acquisto.

I rischi legati alle contaminazioni microbiologiche

I comunicati ufficiale del Ministero non specifica i dettagli riguardo alla natura della contaminazione; è noto che le uova possono essere soggette a vari tipi di agenti microbiologici. Tra i più comuni vi sono batteri come la Salmonella, la Listeria monocytogenes, lo Staphylococcus aureus e i coliformi fecali, che possono causare gravi infezioni alimentari. La struttura porosa del guscio dell’uovo facilita l’ingresso di batteri, soprattutto se le uova non sono gestite correttamente durante il trasporto e la conservazione.

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