Nuovi aiuti alle imprese, domande dal 22 novembre. A chi spettano: i codici ATECO

Al via le domande per richiedere il contributo a fondo perduto previsto dal vecchio decreto Sostegni bis del 2021. Quali imprese possono fare domanda

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Redazione

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Al via le domande per richiedere il contributo a fondo perduto previsto ancora dal vecchio decreto Sostegni bis approvato dal governo Draghi. Si tratta di una nuova tranche di aiuti che era stata decisa con il decreto del 25 maggio 2021, poi convertito in legge il 23 luglio 2021, per determinate categorie di imprese, per far fronte alle perdite subite in seguito alle restrizioni Covid. Vediamo bene di cosa si tratta e chi può richiederli.

Decreto Sostegni bis, nuovi contributi a fondo perduto: quali imprese possono chiederli

I nuovi contributi a fondo perduto che si possono richiedere tra novembre e dicembre spettano alle imprese che:

Contributo a fondo perduto, come fare domanda

Per compilare e inviare la domanda si può utilizzare:

La domanda può essere trasmessa da:

Nella domanda vanno indicati questi dati:

Qui tutto sul nuovo decreto Aiuti quater in arrivo: ecco la bozza in pdf

Quando fare domanda

Le domande possono essere inoltrate a partire da martedì 22 novembre e fino a martedì 6 dicembre.

Trascorso il termine per la presentazione delle domande, l’Agenzia delle Entrate suddividerà i finanziamenti disponibili per il contributo stabiliti dal Dl n.73/2021. L’importo del contributo per ciascuna impresa sarà pari al minore tra la somma determinata a seguito della ripartizione e quella residua di aiuti ancora fruibili, determinata in base all’ammontare di aiuti in regime de minimis riportato nella domanda.

Il contributo a fondo perduto viene accreditato direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario nella domanda.

Sempre tra il 22 novembre e il 6 dicembre è possibile, in caso di errore, presentare una nuova richiesta, in sostituzione di quella precedentemente inviata. L’ultima istanza trasmessa sostituisce integralmente tutte quelle precedentemente inviate.

È possibile anche presentare una rinuncia alla domanda precedentemente trasmessa, che si intenderà come rinuncia totale al contributo. Anche la rinuncia può essere presentata da un intermediario, con delega di consultazione del Cassetto fiscale del richiedente o al servizio “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e Corrispettivi”.

La rinuncia può essere trasmessa anche dall’intermediario che ha trasmesso, per conto del soggetto richiedente, una istanza per il contributo a fondo perduto inserendo nella precedente domanda anche la sua dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la quale ha attestato di aver ricevuto la delega, da parte del richiedente, per l’invio dell’istanza stessa.

I criteri per la determinazione dei ricavi/compensi relativi agli anni 2019 e 2021 e del fatturato e corrispettivi relativi agli anni 2020 e 2021 sono contenuti nelle istruzioni al modello per la compilazione della domanda.

Scarica qui il modulo dell’Agenzia delle entrate per la domanda in pdf, anche da stampare.

Scarica qui le istruzioni in pdf per la compilazione della domanda.

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