Quando smette di funzionare il vecchio digitale terrestre: le date per Regione

A partire da quest'anno si passerà a un nuovo standard televisivo, il cosiddetto DVB-T2. Ecco le date per ciascuna Regione e cosa fare con i televisori

Pubblicato: 23 Febbraio 2021 15:41Aggiornato: 13 ottobre 2022 19:32

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

In questi mesi in molti si stanno chiedendo cosa dovranno fare del loro vecchio televisore. A partire da quest’anno, infatti, si passerà a un nuovo standard televisivo, il cosiddetto DVB-T2, nel quadro più generale di una riorganizzazione delle frequenze assegnate alla televisione italiana, per fare spazio alle comunicazioni mobili cellulari.

Non tutti i televisori presenti sul mercato, però, sono in grado di supportare il nuovo sistema: per sapere se il vostro rientra o meno tra questi, potete eseguire un semplicissimo test.

Le date chiave dello switch-off tecnologico sono due:

Cosa fare fino a settembre 2021

A partire dal 1° settembre 2021 si avvieranno anche le risintonizzazioni progressive per l’attuazione del PNAF (Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze) con la ripartizione delle frequenze tra le emittenti del servizio televisivo. Questo processo sarà scaglionato per aree geografiche, per assumere l’assetto finale entro il 30 giugno 2022:

Alcune emittenti televisive – big come Cielo e TV8 ma anche tv regionali private, prevalentemente in Lombardia e Lazio, ma anche in Liguria, Toscana e Sardegna – hanno già iniziato a gennaio a “rinnovarsi” attivando il nuovo standard di codifica MPEG-4 per alcuni canali, diventati ora visibili soltanto in HD o 4K.

Nel mese di dicembre 2020, poi, ci sono state molte novità legate al riposizionamento di alcuni canali e all’aggiunta di nuovi e, una parte di questi, sta già cambiando frequenza e numerazione per adeguarsi al nuovo standard. A gennaio è partita la risintonizzazione progressiva per la riassegnazione dei canali 50-52 e la ricollocazione dei programmi locali ex canali 51-53.

Gli utenti in questo periodo dovranno rifare periodicamente la sintonizzazione dei canali, operazione che peraltro molte tv e decoder eseguono già in automatico. Gli impianti condominiali con antenne centralizzate, invece, potrebbero richiedere una o più riconfigurazioni che dovrebbero essere effettuate da un antennista.

Spegnimento del digitale terrestre e passaggio al DVB-T2: le date per Regione

Il primo step vero e proprio del cosiddetto switch-off è fissato per il 1° settembre 2021. Il ministero dello Sviluppo economico ha reso noto il nuovo calendario per il passaggio al nuovo standard tv. Ecco le date per ciascuna Regione:

Tutto ciò vuol dire che sarà obbligatorio cambiare televisione? Non è affatto detto. Per quanto optare per un sistema nuovo e innovativo possa migliorare nettamente la fruizione dei programmi, chi non fosse interessato, potrà trovare una soluzione molto più economica. Si può infatti adattare il proprio sistema con un semplice decoder, venduto a basso costo in tanti negozi di elettronica e generalisti. Si potrà quindi intercettare il nuovo segnale attraverso questa piccola scatola attaccata alla Tv.

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