I bonus in vigore per le bollette di acqua, luce e gas possono arrivare a 1.050 euro in totale per alcune famiglie. Si tratta però di misure che hanno precisi parametri che delineano chi può beneficiarne. Gli importi inoltre possono variare a seconda della situazione economica di ogni famiglia, fino ad arrivare appunto alla cifra massima di 1.050 euro in determinati contesti.
Nonostante si tratti di misure diverse e non pensate nello stesso contesto, i parametri per accedervi rimangono del tutto simili. È quindi semplice per una famiglia in difficoltà presentare domanda e ottenere tutti e tre i bonus.
Bonus bollette 1.050 euro: i requisiti
Le famiglie in difficoltà possono usufruire di tre diversi bonus per alleviare il peso delle bollette di luce, gas e acqua sui propri conti. Si tratta di provvedimenti che, sommandosi, possono valere anche più di mille euro al mese, ma soltanto in casi molto specifici. Anche senza rispettare ogni parametro però, si possono ottenere aiuti significativi per la propria situazione economica da parte dello Stato.
I requisiti per i tre bonus sono per ogni famiglia gli stessi: bisogna avere un Isee, l’indicatore della situazione patrimoniale familiare che viene utilizzato in Italia per accedere a diverse misure di sostegno, inferiore a 9.530 euro annui. L’unica eccezione prevista su questo parametro è quella introdotta dal Governo per le famiglie particolarmente numerose. Nel caso infatti i genitori abbiano ben 4 figli a carico, e quindi i componenti della famiglia siano almeno 6, il reddito può salire fino a 20mila euro, sempre calcolati seguendo l’indicatore Isee.
Questi bonus di conseguenza sono riservati a famiglie in un particolare stato di difficoltà economica. In Italia le persone che vivono in una situazione di povertà assoluta sono circa 5,7 milioni secondo gli ultimi dati Istat. Si tratta di un residente ogni dieci.
Gli importi dei bonus per luce, gas e acqua
I bonus acqua, elettricità e gas per le famiglie in difficoltà sono interamente cumulabili. Questo significa che una famiglia che rispetta i parametri per uno dei tre bonus ha automaticamente diritto agli altri due. A variare, e anche di molto, sono però gli importi che ogni bonus comporta. Per il bonus luce si passa da 142,74 euro all’anno per una famiglia di 1 o 2 elementi, a 183 per una composta da 3 o 4 elementi, quindi normalmente per due genitori con uno o due figli, e infine a 201,30 euro all’anno per un nucleo composto da più di 4 elementi. Queste cifre vengono erogate ogni trimestre, quindi in un anno si può arrivare fino a oltre 600 euro.
Più complesso invece il calcolo del bonus gas. In questo caso l’erogazione non è spalmata in maniera uguale su tutto l’anno, ma dipende dal periodo. In inverno viene infatti erogato buona parte del bonus, per compensare le spese di riscaldamento. In estate invece l’importo viene ridotto. Infine, la cifra che si può ricevere dal bonus gas dipende anche dalla fascia climatica in cui si abita. Nella situazione più difficile si possono ottenere fino a 360 euro all’anno. Sommando questi due bonus ai 20 euro a componente della famiglia forniti da quello idrico, un nucleo con 4 o più componenti che vive in zona climatica D può arrivare a 1.050 euro all’anno.