Il ministero della Salute, nella sua funzione di monitoraggio dei prodotti che mettono a rischio la salute, ha richiamato diversi prodotti pericolosi. Si tratta di una serie di dolcetti e salatini piuttosto noti.
I rischi legati ai prodotti sono piuttosto seri, tanto che il ministero ha chiesto di fare attenzione al consumo. L’avvertenza infatti è di non consumarlo se si rischiano reazioni allergiche e di riportare i vari prodotti in negozio.
Richiamo per biscotti e salatini: rischio reazione allergica
Con la nota del 17 luglio il ministero della Salute (presente anche sull’app dedicata) ha deciso il richiamo di diversi prodotti potenzialmente pericolosi. Si tratta di una serie di merende tra dolce e salato che prendono il nome (denominazione di vendita) di “Safiya srl”. Il nome identifica i prodotti del marchio Olympic venduti nei supermercati.
Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è Safiya, manca però l’indirizzo dello stabilimento. Per identificare al meglio le confezioni sotto richiamo si può quindi controllare il numero del lotto accusato:
- K1223 e 01
I prodotti sono i seguenti:
- biscotti Energy plus
- biscotti Elachi
- biscotti Lexus
- biscotti First Choice
- biscotti Saltes
- Salatino Chanachur
Hanno fatto scattare l’allarme diversi errori in etichetta nella segnalazione di presenza o meno di allergeni.
Il richiamo, previsto dalla data 17 luglio 2024 in merito ai prodotti con data di scadenza 11/05/2025 e 27/11/2025, ha un’avvertenza. Nella nota si legge che i prodotti non devono essere consumati per chi ha riconosciute allergie. Per questo, infine, viene richiesto il ritiro del prodotto dai supermercati.
Le allergie alimentari rappresentano una crescente preoccupazione per la salute pubblica, con un numero sempre maggiore di persone che ne soffre a livello globale. Mangiare alimenti per i quali si è allergici può scatenare una varietà di reazioni, da lievi a potenzialmente letali. Capire i rischi associati a queste reazioni e come prevenirle è fondamentale per la sicurezza e il benessere di chi è affetto da allergie alimentari.
Rischi legali all’assunzione di alimenti allergeni
Quando una persona allergica consuma un alimento contenente l’allergene, il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo. Le reazioni allergiche possono manifestarsi in diversi modi, anche violenti, con reazioni immediate o anafilassi.
Alcuni esempi esplicativi sono:
- Orticaria, cioè eruzioni cutanee pruriginose
- angioedema, ovvero gonfiore sottocutaneo, specialmente intorno agli occhi e alle labbra
- difficoltà respiratorie, come respiro sibilante, tosse, e sensazione di costrizione toracica
C’è poi il rischio di anafilassi, una reazione grave che può causare difficoltà respiratorie, calo della pressione sanguigna e perdita di coscienza. Richiede necessariamente un intervento medico immediato e l’uso di adrenalina (epinefrina).
Altri sintomi sono quelli gastrointestinali come nausea e vomito (reazioni che possono insorgere subito dopo l’ingestione dell’allergene) o diarrea e dolori addominali (sintomi che possono manifestarsi in seguito al consumo dell’allergene).
Altrettanto comuni sono i sintomi cardiovascolari:
- ipotensione, cioè il calo della pressione sanguigna che può portare a shock
- palpitazioni, ovvero il battito cardiaco irregolare o accelerato
Infine ci sono le reazioni ritardate, con le quali si descrivono la dermatite atopica, ovvero l’infiammazione cronica della pelle e l’esofagite eosinofila, un’infiammazione cronica dell’esofago, che può causare difficoltà a deglutire e dolore toracico.