Come si diventa Carabiniere: requisiti e concorso

Guida su come diventare carabiniere: ecco i requisiti, cosa bisogna fare e le funzioni del concorso

Claudio Garau

Editor esperto in materie giuridiche

Laureato in Giurisprudenza, con esperienza legale, ora redattore web per giornali online. Ha una passione per la scrittura e la tecnologia, con un focus particolare sull'informazione giuridica.

Per diventare Carabinieri è necessario sostenere e superare un concorso pubblico. Per massimizzare le chance di riuscire in questo intento è fondamentale conoscere con precisione i requisiti di ammissione, i documenti e gli attestati che è necessario presentare e le precise modalità di svolgimento della selezione.

Questa guida si propone di trovare soluzione a tutti questi dubbi e di spiegare, per filo e per segno, cosa fare per rivestire questo ruolo al servizio dello Stato.

Prima di entrare nel merito del preciso funzionamento del concorso pubblico, è però opportuno approfondire brevemente l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri. Vediamo i dettagli.

L’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri

L’Arma dei Carabinieri si compone di ruoli e gradi. Nello specifico, i ruoli sono 4 mentre i gradi sono 21. I ruoli dell’Arma dei Carabinieri sono:

I gradi del ruolo Ufficiali sono: sottotenente, tenente, capitano (ufficiali inferiori); maggiore, tenente colonnello, colonnello (ufficiali superiori); generale di brigata, generale di divisione, generale di corpo d’armata (ufficiali generali).

I gradi del ruolo Ispettori sono: maresciallo, maresciallo ordinario, maresciallo capo, maresciallo maggiore, luogotenente.

I gradi del ruolo Sovrintendenti sono: vicebrigadiere, brigadiere, brigadiere capo.

I gradi del ruolo Appuntati e Carabinieri sono: carabiniere semplice, carabiniere scelto, appuntato e appuntato scelto.

Cosa fare per diventare un Carabiniere

Il ruolo degli Appuntati e Carabinieri dà la possibilità di ottenere le qualifiche di agente di pubblica sicurezza e di agente di polizia giudiziaria. Tale ruolo può essere conseguito – dicevamo – attraverso un concorso pubblico per titoli ed esami.

Se ci si domanda come è strutturato, tipicamente, un iter selettivo di questo tipo, la risposta può essere trovata in uno dei bandi usciti in questi anni. Ad es. pensiamo al concorso per esami e titoli per il reclutamento di 2.938 allievi in ferma quadriennale del ruolo Appuntati e Carabinieri – luglio 2021.

Lo svolgimento del concorso, nello specifico, prevedeva l’effettuazione di:

Una volta superato il concorso, i candidati vincitori sono ammessi alla frequenza del corso allievi Carabinieri, finalizzato ad acquisire le competenze necessarie a svolgere questo tipo di lavoro e, dunque, l’effettiva nomina a Carabiniere.

Forse non tutti sanno che, all’atto dell’arruolamento, gli allievi Carabinieri contraggono una ferma volontaria di 4 anni, al termine della quale i Carabinieri vengono ammessi in servizio permanente (se mantengono l’idoneità psicofisica e se meritevoli).

Gli appartenenti al ruolo “Appuntati e Carabinieri” possono, poi, concorrere per i ruoli sovrintendenti, Ispettori e Ufficiali, tentando dunque di salire la scala gerarchica.

Quali sono i requisiti per diventare un Carabiniere

Al concorso per diventare Carabiniere possono accedere diverse tipologie di persone in base ad alcuni precisi requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande per il concorso stesso.

A questo proposito è opportuno precisare che tutti i candidati partecipano alle prove e agli accertamenti previsti dal concorso “con riserva”.

Possono partecipare al concorso tutti i VFP1 (Volontari in ferma prefissata di un anno) in servizio da almeno 1 mese e i VFP4 (Volontari in ferma prefissata quadriennale) in servizio (esclusi coloro che si trovano in rafferma biennale), che:

Al concorso possono accedere, inoltre, tutti i VFP1 e VFP4 in congedo che non abbiano superato il 28° anno di età.

Per quanto riguarda i “civili”, possono partecipare al concorso tutti i cittadini italiani che hanno compiuto il 17° anno di età e non hanno superato il 26° anno di età (tale limite massimo è alzato a 28 anni per i cittadini italiani che hanno prestato servizio militare per una durata non inferiore alla ferma obbligatoria).

Tutte le categorie di persone suddette devono possedere i seguenti requisiti:

Quali documenti bisogna portare al concorso per diventare Carabiniere

A oggi, la domanda di partecipazione al concorso per diventare Carabiniere può e deve essere presentata esclusivamente online.

La ricevuta della stessa va portata all’atto della presentazione alla prima prova prevista dal concorso.

All’atto della presentazione alle prove di efficienza fisica, i candidati devono presentare un certificato di idoneità ad attività sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità.

Le candidate di sesso femminile, inoltre, devono presentare il referto di un test di gravidanza (tramite analisi del sangue o delle urine), effettuato entro i 5 giorni precedenti alla data di presentazione – per lo svolgimento in piena sicurezza delle prove.

All’atto della presentazione per gli accertamenti psico-fisici, i candidati devono inoltre presentare ulteriori documenti, rilasciati (salvo diverse indicazioni) in data non anteriore a 6 mesi dal giorno della presentazione.

Essi sono: un referto attestante l’effettuazione dei markers virali anti HbsAg, anti HCV e anti HIV, un certificato che attesti lo stato di buona salute e i precedenti anamnestici di rilievo, referto di esame radiografico del torace in due posizioni (qualora il candidato ne sia in possesso), referto del già citato test di gravidanza (se il candidato è di sesso femminile), referto di ecografia pelvica (se il candidato è di sesso femminile), dichiarazione di consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale (se il candidato è minorenne), referto di elettrocardiogramma, esame audiometrico tonale, esami ematochimici.

Di ciò si potrà trovare tutte le informazioni di dettaglio, all’interno del bando di concorso. Sarà opportuno altresì munirsi di un CV aggiornato.

Come funziona il concorso per diventare Carabiniere

Il concorso per diventare Carabiniere, come detto, prevede una prova scritta di selezione, prove di efficienza fisica, accertamenti per la verifica dell’idoneità psicofisica, accertamenti attitudinali e una fase finale dedicata alla valutazione dei titoli.

Prova scritta

La prova scritta di selezione ha una durata di 60 minuti e consiste in un test digitalizzato o in un questionario cartaceo composto da un numero non superiore a 100 di quesiti a risposta multipla su argomenti di cultura generale (attualità, italiano, storia, geografia, matematica, geometria, scienze, Costituzione e cittadinanza italiana), di storia e struttura ordinativa dell’Arma dei Carabinieri, di logica deduttiva (ragionamento numerico e capacità verbale), di informatica (conoscenze delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche a oggi più diffuse), di ragionamento verbale finalizzati a verificare la comprensione di un testo e di istruzioni scritte, oltre che di una lingua straniera (è possibile scegliere tra francese, inglese, spagnolo e tedesco).

Possibile servirsi di un simulatore per fare dei test pre esame, come abbiamo evidenziato qui.

Prova di efficienza fisica

Le prove di efficienza fisica consistono in esercizi quali la corsa piana di 1000 metri, piegamenti sulle braccia e salto in alto. I punteggi minimi richiesti sono differenziati in base al sesso dei candidati. Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi sopracitati comporta l’esclusione del candidato.

Verifica dell’idoneità psico-fisica

Per quanto riguarda gli accertamenti per la verifica dell’idoneità psicofisica, sono disposti una visita medica generale e accertamenti di tipo cardiologico, oculistico, odontoiatrico, otorinolaringoiatrico, psichiatrico (anche con test e prove somministrate in aula), analisi delle urine per la ricerca di sostanze stupefacenti e/o psicotrope, controllo dell’abuso sistematico di alcool.

Le candidate di sesso femminile sono sottoposte anche a visita ginecologica. La commissione può anche richiedere l’effettuazione di altre indagini (incluso l’esame radiologico) al fine di giungere a una completa e adeguata valutazione clinica e medico-legale.

Accertamenti attitudinali e valutazione titoli

Gli accertamenti attitudinali sono distinti in due fasi: la prima prevede un’istruttoria condotta separatamente da ufficiali psicologi e da ufficiali periti selettori attitudinali, mentre nella seconda una commissione esprime un giudizio di idoneità o inidoneità.

L’ultima fase riguarda la valutazione dei titoli di merito, posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

I candidati ritenuti idonei al termine di tutte le prove vengono iscritti dalla Commissione in due distinte graduatorie di merito riservate a VFP1 e VFP4 e agli altri cittadini italiani.

I candidati vincitori sono ammessi alla frequenza del corso allievi Carabinieri.

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