Ancora scioperi, l’Italia si ferma: orari e giorni di stop a dicembre

Annunciato nuovo sciopero generale a dicembre. Non solo treni e trasporti, anche il settore aereo si ferma per tutta la giornata: di seguito date e orari garantiti.

Pubblicato: 1 Dicembre 2022 09:26

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

L’Italia si ferma ancora con un nuovo sciopero generale a dicembre: solo treni e trasporti, anche il settore aereo sospende le attività per tutta la giornata, con fasce orarie garantite per i servizi essenziali. Di seguito gli orari e le date di stop.

I Treni si fermano venerdì 2 dicembre

Dalle ore 21:00 di giovedì 1° dicembre alle ore 21:00 di venerdì 2 dicembre 2022 è stato indetto uno sciopero del personale del Gruppo FS Italiane, Trenord e Italo NTV.

“Lo sciopero – si legge sul sito Ferrovie dello Stato – può comportare modifiche al servizio, anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione”.

A partecipare saranno:

Nella giornata di venerdì 2 dicembre saranno comunque attive le fasce di garanzia tra le 6.00 e le 9.00 e tra le 18.00 e le 21.00. Per i soli servizi aeroportuali Malpensa Express, potranno essere istituite delle corse sostitutive con autobus, senza fermate intermedie, tra Milano Cadorna (via Paleocapa 1) e Malpensa Aeroporto T1 e tra Stabio e Malpensa Aeroporto T1.

Inoltre, giovedì 1° dicembre arriveranno a termine corsa i treni con orario di partenza antecedente le 21.00 e orario di arrivo previsto entro le 22.00. Nella giornata di venerdì 2 dicembre invece saranno attive le fasce orarie di garanzia durante le quali viaggiano i treni presenti nell’elenco dei Servizi minimi in caso di sciopero, mentre sulle linee del gestore dell’infrastruttura Ferrovie Nord i treni potranno subire ripercussioni fino alla fine del servizio del giorno 2 dicembre.

Per il solo servizio Aeroportuale Malpensa Express, in caso di non effettuazione dei treni, saranno previsti autobus sostitutivi “no-stop” senza fermate intermedie:

Sul sito trenord.it o tramite app, comunque, sarà possibile seguire gli aggiornamenti in “real-time” ma anche nelle stazioni saranno riportati puntualmente gli annunci (nelle bacheche o tramite avvisi sonori).

Sciopero mezzi pubblici 2 dicembre: orari e fasce garantite

Le segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali USB, Cobas, Cub trasporti, Sgb, Alcobas, OrSA hanno aderito, separatamente, allo sciopero generale di 24 ore proclamato da Adl Varese, Cib Unicobas, Cobas Sardegna, Confederazione Cobas, Cub, Sgb, Sicobas, USB e Usi-cit previsto dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 a fine servizio per il giorno 2 dicembre 2022.

Lo sciopero è programmato sull’intera rete Atac e riguarda anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento e la rete bus dell’esercente privato RomaTpl scarl.

Nella notte tra giovedì 1 dicembre e venerdì 2 dicembre:

Nella giornata di venerdì 2 dicembre:

Nella notte del 3 dicembre, infine sono non garantite:

Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metro che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale, così come il servizio delle biglietterie, i parcheggi di interscambio restano aperti. Le biglietterie on-line restano invece sempre attive.

Partecipa allo sciopero di venerdì 2 dicembre anche Atm. In questo caso le metropolitane sono garantite per tutta la giornata, mentre potrebbero esserci conseguenze sul servizio dopo le 18. Bus, tram e filobus potrebbero non essere garantiti dalle 8:45 alle 15 e dopo le 18. Lo sciopero potrebbe avere conseguenze sul servizio della funicolare tra le 8:30 e le 16:30 e dalle 19:30 a fine servizio.

Sciopero generale venerdì 2 dicembre: anche il settore aereo aderisce

Da un comunicato reso pubblico da Enac si legge che anche il settore aereo ha deciso di aderire alle proteste di venerdì 2 dicembre. Allo sciopero generale, per 24 ore, si uniscono gli operatori:

Rientrano tra i voli “da assistere” in base a quanto previsto dalla legge 146/1990 ed in applicazione della delibera n. 14/387 del 13 ottobre 2014 della Commissione di garanzia per “l’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, in aggiunta ai voli di Stato, militari, emergenza, sanitari, umanitari e di soccorso”:

Qui le linee assicurate. Tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero, ovviamente, arriveranno a destinazione o – comunque – verranno portati a termine. Sono altresì assicurati:

Sciopero 2 dicembre: cosa chiedono le organizzazioni sindacali

Le organizzazioni del sindacalismo di base italiane hanno proclamato lo sciopero generale intercategoriale nazionale per i settori pubblici e privati (a cui hanno aderito anche sanità e scuola) per:

Inoltre viene chiesto di: fermare le stragi di lavoratori, introdurre il reato di omicidio sul lavoro e la controriforma della scuola e cancellare l’alternanza scuola-lavoro e gli stage gestiti dai centri di formazione professionale pubblici e privati. Di conseguenza, alle richieste si è aggiunto anche il riconoscimento a tutte le OO.SS. di base dei diritti minimi e dell’agibilità sindacale in tutti i luoghi di lavoro contro:

Per questo è stata proposta l’introdurre una nuova politica energetica che utilizzi le fonti rinnovabili, senza ricorrere a nucleare e rigassificatori.

Oltre l’aumento delle risorse a favore dell’autodeterminazione, la tutela della salute delle donne e per combattere discriminazioni, oppressione nel lavoro, nella famiglia e nella società.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963