Dov’è obbligatorio il super green pass dal 10 gennaio e chi ne è esente

Dal 10 gennaio, e fino al 31 marzo, il governo ha deciso di allargare ancora l’applicazione del green pass rafforzato. Ecco per chi scatta l'obbligo di vaccino o guarigione

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Redazione

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Come stabilito dal decreto Natale varato dal Consiglio dei ministri il 24 dicembre scorso, dal 10 gennaio, e fino alla cessazione dello stato di emergenza, e dunque almeno fino al 31 marzo, il governo ha deciso di allargare ancora l’applicazione del green pass rafforzato, o super green pass.

Dove serve il super green pass dal 10 gennaio

Ecco dove diventa obbligatorio possedere il super certificato verde Covid dal 10 gennaio, cioè il passaporto rilasciato esclusivamente in seguito a vaccinazione o guarigione da Covid da meno di 6 mesi:

Qui tutte le info su come scaricare il super green pass.

Super green pass per tutti i lavoratori over 50: regole e sanzioni

Il nuovo decreto Covid del 5 gennaio 2022 impone poi l’obbligo di super green pass per tutti i lavoratori, pubblici e privati, e i liberi professionisti di almeno 50 anni. Questo obbligo però non scatta subito ma dal 15 febbraio 2022, per dare il tempo a tutti di vaccinarsi e mettersi in regola con le nuove norme.

Dal prossimo 15 febbraio, dunque, tutti gli over 50 saranno tenuti a possedere ed esibire il green pass rafforzato all’accesso al luogo di lavoro. Chi oggi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un super green pass valido a partire da quella data.

Nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo, per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati scatta una sanzione da 600 a 1.500 euro.

Come già avviene per i lavoratori sprovvisti di green pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio saranno sprovvisti di super green pass al momento dell’accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati: per loro scatterà il blocco dello stipendio e di qualsiasi altro emolumento, ma non ci saranno conseguenze disciplinari e resta comunque il diritto alla conservazione del posto di lavoro.

Chi non ha l’obbligo del super green pass

Il governo Draghi ha però deciso una particolare deroga fino al 10 febbraio per tutti i cittadini delle isole minori e della laguna di Venezia che si devono spostare per motivi di studio e lavoro. Lo prevede un’ordinanza emanata dal Ministero della salute, su proposta del Ministero dei trasporti.

Ricordiamo che restano sempre valide le esenzioni già previste in alcuni specifici casi. Ecco chi non ha l’obbligo di possedere ed esibire il super green pass:

In merito alle proroghe di validità delle certificazioni di esenzione, non sarà necessario un nuovo rilascio delle certificazioni già emesse, salvo i casi in cui le stesse contengano dati del soggetto interessato, ulteriori rispetto a quelli indicati per la loro compilazione, a carattere sensibile (es. motivazione clinica dell’esenzione).

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