Prendere parte alla prima della Scala di Milano, da spettatore s’intende, è un evento che tutti dovrebbero provare. In particolar modo gli appassionati teatrali, ovviamente. Si ritiene che non si tratti di un evento per tutti, economicamente parlando. Generalmente, però, si presta attenzione ai costi elevati, dunque ai biglietti per i posti esclusivi. Questi non sono però gli unici disponibili, anzi. Ecco una panoramica sui costi previsti.
Prima della Scala, i biglietti più costosi
Uno degli appuntamenti più attesi e prestigiosi del panorama culturale italiano è senza ombra di dubbio la prima della Scala di Milano. Nonostante i costi di molti dei biglietti messi a disposizione, ogni anno si registra il tutto esaurito. Si tratta infatti di un evento tanto culturale quanto sociale, imperdibile per gli appassionati di teatro ma, al tempo stesso, per molte delle personalità di spicco milanesi e non solo.
I prezzi della Scala possono essere generalmente molto costosi. La prima, però, supera nettamente la media. Le posizioni più avanzate hanno infatti un costo di ben 450 euro. In questo caso il riferimento va a una delle due gallerie.
Il prezzo ovviamente sale se si parla di palchi, che vengono suddivisi in quattro ordini. Si parte in questo caso da ben 640 euro per quelle che sono le ultime sedie. Quelle più avanzate, invece, partono da 900 euro e raggiungono quasi quota 2mila, precisamente 1.920 euro. Il massimo è di 3.200 euro per le sedute frontali, con piena visibilità. Questo è inoltre anche il prezzo per un qualsiasi posto in platea.
Non c’è uno spettacolo preferibile all’altro, quando si tratta della prima della Scala di Milano. Ciò per spiegare come il costo, in questa particolare serata inaugurale, non varia a seconda di cosa va in scena. Per quanto ciò possa comportare una variazione, questa è minima rispetto al prezzo indicato. A determinare la cifra è il costo della vita. Si può dire come i prezzi della Scala di Milano siano una diretta rappresentazione di quella che è la vita nel centro lombardo.
Si pensi ad esempio a com’è cambiata la situazione rispetto alla prima alla stagione teatrale 2018-19. Allora, prima del Covid e delle crisi legate alle recenti guerre esplose (o riacutizzate), il costo massimo in galleria era di 350 euro, dunque 100 euro in meno rispetto a oggi. Di molto inferiore anche il prezzo massimo, che oggi supera i 3mila euro e pochi anni fa si attestava intorno ai 2.500 euro.
Prima della Scala, biglietti economici
È però possibile risparmiare anche alla prima della Scala di Milano, optando ad esempio per i posti “peggiori” della galleria, quotati a partire da 50 euro. Come detto, la cifra in questo caso sale fino a un massimo di 450 euro, passando dalle opzioni laterali a quelle centrali e più ravvicinate al palco (per quanto possibile per la galleria). In alternativa, chiunque volesse risparmiare ulteriormente, potrà farlo prendendo parte alle repliche previste ogni anno dello spettacolo mandato in scena alla prima. Si tende a realizzare almeno 7 date, con un prezzo per le repliche che anni fa partiva da 15 euro e aveva un massimo di 250. Oggi è anche questo leggermento aumentato.