Taglio accise benzina, c’è la proroga: la nuova scadenza

Nuova proroga al taglio di 30 centesimi delle accise sulla benzina, con la scadenza spostata al 5 ottobre per scongiurare altri rincari

Pubblicato: 31 Agosto 2022 18:00Aggiornato: 1 settembre 2022 23:08

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

In uno scenario politico incerto circondato da una crisi dell’energia che sembra non avere fine, il Governo in carica per gli affari correnti ha deciso ancora una volta di non abbandonare gli italiani in un momento di difficoltà. In attesa di conoscere chi sarà il nuovo premier dopo le elezioni del 25 settembre è ancora una volta l’esecutivo Draghi a correre ai ripari mettendo in campo importanti misure per contrastare l’aumento dei prezzi del carburante.

Con la scadenza del taglio delle accise sulla benzina ormai vicina, il Governo ha infatti deciso per una nuova proroga. Una decisione di grande rilevanza per numerose categorie. Permetterà infatti agli automobilisti di guardare con fiducia al prossimo periodo nella speranza che i prezzi siano presto destinati a calare.

Taglio delle accise, prorogato lo sconto

La data cerchiata sul calendario era quella del 20 settembre, giorno in cui sarebbe andata in scadenza l’ennesima proroga ottenuta sul taglio delle accise. La deadline, rispetto ai mesi passati, non è stata raggiunta e il Governo si è mosso per tempo per dare agli italiani delle certezze sul futuro prossimo. Ecco allora che da parte dei ministeri dell’Economia e delle Finanze è arrivata la decisione di prolungare lo sconto di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano per autotrazione.

Stando a quanto è possibile leggere nel documento del decreto interministeriale, che porta la firma del ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, così come quella del Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolaniil nuovo taglio sarà esteso fino al prossimo 5 ottobre 2022. Questa scadenza, salvo ulteriori slittamenti nel prossimo mese, potrebbe essere il capitolo conclusivo della “saga” dei tagli messi a punto dal governo Draghi che, dopo le elezioni del 25 settembre, lascerà la scena al nuovo esecutivo. Stando alle ultime stime, questa misura conclusiva, com’è facile definirla, dovrebbe avere un costo complessivo pari a circa 500 milioni di euro.

Un sorriso strappato agli automobilisti, dunque, che nelle scorse settimane hanno dovuto fare i conti con l’ennesimo rialso dei prezzi dei carburanti, tanto in modalità servito quanto al self service (aggravata ulteriormente in autostrada).

Benzina e diesel, i prezzi aggiornati

Non stiamo di certo parlando dei prezzi record toccati negli ultimi mesi, ma rispetto ai tagli precedenti il costo di benzina e diesel è cresciuto ogni giorno di più nelle ultime settimane. Secondo le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati martedì 30 agosto su circa 15mila impianti, sia al self che in modalità servito i prezzi sono schizzati. Nello specifico

In salita anche i prezzi sulle autostrade, con la benzina self service a 1,858 euro/litro (servito 2,115), gasolio self service a 1,927 euro/litro (servito 2,184), Gpl a 0,899 euro/litro, metano a 2,557 euro/kg e Gnl a 2,724 euro/kg.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963