L’Eurostat ha certificato che l’Eurozona è in recessione “tecnica”, che indica una diminuzione del PIL per almeno due trimestri consecutivi, evidenziando una battuta d’arresto economica continuativa. L’istituto statistico europeo ha abbassato la stima del PIL dell’Eurozona del primo trimestre 2023 a causa dei dati negativi provenienti da diversi paesi, tra cui Germania, Paesi Bassi, Irlanda, Grecia, Estonia, Lituania e Malta.