Il Mef ha annunciato per settembre 2025 l’emissione di nuovi Bot e Btp. Questi ultimi sono di tre tipologie: Btp Short Term con scadenza a due anni, Btp€i a 5 anni e Btp€i a 15 anni.
Si ricorda che i Bot (Buoni del Tesoro Poliennali) non hanno cedole e il guadagno deriva dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il valore di rimborso. Invece i Btp (Buoni del Tesoro Poliennali) garantiscono cedole.
Nuova emissione Bot
I Bot proposti, in emissione il 30 settembre, hanno una durata di 182 giorni e possono essere sottoscritti per un importo minimo di 1.000 euro. Il codice Isin è ancora da attribuire.
Queste le date da segnare in calendario:
- termine per la prenotazione – 24 settembre;
- termine per la presentazione delle domande in asta – ore 11:00 del 25 settembre;
- termine del collocamento supplementare – ore 15:30 del 26 settembre;
- data di regolamento – 30 settembre;
- data di emissione – 30 settembre;
- scadenza – 31 marzo 2026.
A chi convengono i Bot
I Bot convengono a chi cerca liquidità sicura e a breve termine, a chi vuole parcheggiare capitale in attesa di opportunità migliori e a chi preferisce strumenti senza rischio di tasso o bassa volatilità. I vantaggi consistono in un rischio bassissimo, dal momento che parliamo di titoli garantiti dallo Stato, breve durata che riduce l’esposizione alle variazioni del mercato e fiscalità agevolata. Un altro vantaggio è la potenziale possibilità di abbattere l’Isee.
Gli svantaggi: il rendimento reale è relativamente contenuto e può essere eroso dall’inflazione. I Bot non hanno alcuna cedola periodica e sono praticamente inutili per i piani a medio-lungo termine.
Nuova emissione Btp Short Term e BTP€i
Anche nel caso dei Btp l’importo minimo sottoscrivibile è di 1.000 euro. Questo il calendario per quanto riguarda l’emissione del Btp Short Term e dei due Btp€i (a 5 anni e a 15 anni):
- termine per la prenotazione – 23 settembre;
- termine per la presentazione delle domande in asta – ore 11:00 del 24 settembre;
- presentazione domande asta supplementare – ore 15:30 del 25 settembre;
- regolamento sottoscrizioni – 29 settembre.
| Tipologia | BTP Short Term | BTP€i 5 Anni | BTP€i 15 Anni |
|---|---|---|---|
| Vita Residua | in corso di em | in corso di em | in corso di em |
| Codice ISIN | IT0005657330 | IT0005657348 | IT0005547812 |
| Tranche | 7ª | 5ª | 8ª |
| Emissione | 27/06/2025 | 27/06/2025 | 15/05/2023 |
| Scadenza | 26/08/2027 | 15/08/2031 | 15/05/2039 |
| Cedola Annuale | 2,10% | 1,10% | 2,40% |
| Data Pagamento Cedola | 26/02/2026 | 15/02/2026 | 15/11/2025 |
| Imp. Min. Off. (mln. €) | 2.000 | 1.000 | 1.000 |
| Imp. Max. Off. (mln. €) | 2.500 | 1.250 | 1.250 |
| Giorni Dietimi | 34 | 45 | 137 |
| Provv. Colloc. | 0,075% | 0,175% | 0,275% |
| % Imp. Suppl. Specialist. | 20% | 15% | 15% |
| Imp. Suppl. (mln. €) | 500,000 | 187,500 | 187,500 |
A chi convengono i Btp
I Btp convengono a chi cerca un reddito periodico, per chi punta a bloccare un buon rendimento oggi in attesa di un calo dei tassi e per chi costruisce un portafoglio per la pensione oppure ha obiettivi a lungo termine. I vantaggi dei Btp consistono in cedole costanti e buona protezione in caso di tassi in calo e possibilità (potenziale) di abbattere l’Isee.
Fra gli svantaggi si ricorda che vendere prima della scadenza espone a rischio di mercato, cioè è possibile andare in perdita. Bisogna poi considerare che si è esposti alla variazione dei tassi (se salgono, il prezzo cala).
Btp Valore
Si ricorda per completezza che dal 20 al 24 ottobre torna il Btp Valore, il titolo di Stato a 7 anni con cedole crescenti e premio finale extra pari allo 0,8% del capitale nominale investito..
Come acquistare Bot e Btp
L’acquisto di Bot e Btp è riservato esclusivamente ai risparmiatori retail. I titoli possono essere comprati tramite:
- il proprio home banking se abilitato al trading online;
- la propria banca di riferimento;
- l’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con deposito titoli.
Tassazione agevolata ed esclusione Isee
La tassazione su Btp (Buoni del Tesoro Poliennali) e Bot (Buoni Ordinari del Tesoro) è pari al 12,5% sui proventi. Tale aliquota agevolata si applica sia agli interessi delle cedole (nei Btp), sia alle plusvalenze realizzate dalla vendita o dal rimborso dei titoli. Si tratta di una tassazione assolutamente vantaggiosa, se si considera che il guadagno derivante dal mercato azionario è tassato al 26%.
Si ricorda infine che i titoli di Stato sono esclusi dal calcolo dell’Isee per un importo massimo di 50.000 euro.