Diffusasi in Italia per gioco e voglia di esterofilia, la festa di Halloween ha conquistato nel corso degli anni un ruolo sempre più centrale nel calendario delle ricorrenze nostrane. Secondo Confesercenti-Ipsos, a celebrare la festa delle streghe e dei mostri sono il 64% delle famiglie italiane (60% solo lo scorso anno), con il giro d’affari totale per maschere, caramelle e decorazioni che vale circa 300 milioni di euro. Quest’anno, tuttavia, c’è da registrare il calo della produzione di zucche in Italia, scese di ben il 25% a causa della combinazione tra alluvioni e siccità.
Il giro d’affari di Halloween in Italia
Così come riferito nello studio di Confesercenti-Ipsos, la festa di Halloween ha attratto nel corso degli ultimi anni sempre più consumatori in Italia, con il giro d’affari che nel 2024 arriva a 300 milioni di euro. Ben il 4% in più delle famiglie del Paese, infatti, ha dichiarato di festeggiare la ricorrenza che chiude il mese di ottobre, arrivando a toccare la quota totale del 64%.
Gli interessati alla festa di Halloween sono soprattutto i più giovani. Nella fascia 18-34 anni, infatti, ben il 71% celebrerà la ricorrenza, con un maggiore interesse registrato nel sesso maschile, 66%, contro il 61% delle donne. Il maggior seguito la festa delle streghe lo ottiene nel Centro Italia, dove a festeggiare è il 68% del campione, con la percentuale che scende al Sud e nelle isole, 61%.
Quanto alla modalità di festeggiamento, risultano in crescita le cene in casa, 59% di chi ha mostrato interesse per la ricorrenza, mentre scende la quota di coloro che passeranno la serata più paurosa dell’anno in locali pubblici come discoteche, ristoranti e bar. Si passa nello specifico dal 39% dello scorso anno al 32%. Il 26% di chi festeggerà, invece, lo farà all’aperto per accompagnare i bambini nella ricerca di dolci.
Gli acquisti di Halloween
La maggior parte di chi festeggerà Halloween ha comprato tutto ciò di cui ha bisogno al supermercato, percentuale del 58%, e nei centri commerciali, 43%. Interessante è notare che per la festa di fine ottobre quasi quattro italiani su dieci abbiano scelto o sceglieranno attività di vicinato, come negozi (20%), mercatini e altre attività di commercio su aree pubbliche (19%). Gli acquisti online, invece, riguardano il 22% del campione che ha mostrato interesse per la festa, mentre il 4% ha optato sull’home made.
Mancano le zucche in Italia
Uno dei simboli più evocativi di Halloween è sicuramente la zucca. Si tratta di un’opportunità di vendita molto importante per i produttori italiani che, tuttavia, nel 2024 vedono la loro produzione calare del 25% a causa della combinazione di alluvioni e siccità che ha colpito il Paese nel corso degli ultimi mesi. Il solo giro d’affari delle zucche di Halloween vale, per Coldiretti, circa 30 milioni di euro, ma i dati in precedenza descritti possono limitare il potenziale di questa fetta di mercato.
Nella sola Lombardia, dove si coltiva circa un quarto dell’intera produzione nazionale di zucche, il calo della resa stimato rispetto allo scorso anno è del 30% a causa dell’eccesso di piogge che ha caratterizzato sia il periodo delle semine sia la fase finale della stagione produttiva. Il risultato per l’Italia è l’aumento delle importazioni del prodotto dall’estero che, sempre secondo Coldiretti, è aumentato del 38% nei primi sette mesi dell’anno.