Bond Investment Grade: quali prospettive dopo tagli BCE?

"La Banca Centrale Europea continuerà a tagliare i tassi sulla scia del calo delle pressioni inflazionistiche nell'Eurozona e la crescita dovrebbe essere resiliente": il commento a cura di Romain Miginiac

Pubblicato: 7 Luglio 2024 10:00

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Redazione

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L’attuale contesto macro “è favorevole al reddito fisso, in quanto la BCE continuerà a tagliare i tassi sulla scia del calo delle pressioni inflazionistiche nell’Eurozona e la crescita dovrebbe essere resiliente. Nel medio termine ci aspettiamo che gli spread rimangano ben sostenuti e che i tassi scendano, il che offre potenziali rendimenti totali interessanti oltre al carry. Siamo positivi sulle obbligazioni Investment Grade, che offrono agli investitori livelli di rendimento interessanti (3,8% sui corporate IG in euro)”. Lo rileva GAM nel commento a cura di Romain Miginiac, Head of Research per le strategie Credit Opportunities di GAM Investments

Bond IG, quali prospettive dopo tagli BCE?

Ci concentriamo sul settore finanziario europeo, “che offre fondamentali molto solidi e valutazioni interessanti. Dopo oltre un decennio di trasformazione a seguito della grande crisi finanziaria, il settore è ora uno dei più resistenti, con coefficienti patrimoniali ai massimi storici e npl ai minimi ciclici, grazie a una regolamentazione molto rigorosa. Gli utili delle banche sono cresciuti con l’aumento dei tassi, generando ora RoE a due cifre, un ulteriore cuscinetto di protezione per gli obbligazionisti in caso di necessità”.

L’analisi GAM

“Le valutazioni del debito senior e subordinato dei titoli finanziari sono interessanti, ad esempio il debito subordinato con rating IG di banche e assicurazioni offre rendimenti compresi tra il 4,5 e il 6,5% in euro (dall’1 al 3% in più rispetto ai titoli corporate IG)”.

In termini di duration, “è fondamentale bilanciare i livelli interessanti dei rendimenti con la potenziale volatilità dei prezzi. Nell’ultimo anno abbiamo assistito a notevoli movimenti dei tassi, con rendimenti dei bund decennali compresi tra l’1,9 e il 3,0%, in quanto il mercato ha rivalutato il numero di tagli dei tassi operati dalle banche centrali.”.

“Il debito subordinato ha tipicamente una duration più bassa rispetto al mercato Investment Grade in euro, tuttavia ci aspettiamo che l’asset class benefici fortemente della rinnovata caccia al rendimento con il calo dei tassi e l’ulteriore ripresa dei rendimenti, con una duration più bassa che attenua la potenziale volatilità dei tassi”, conclude l’analista.

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