Comprare casa con reddito 36mila euro, cosa si possono permettere le famiglie

Con un reddito medio di 36.000 euro all’anno, le opzioni per acquistare casa sono sempre più limitate. Uno studio risponde a quale casa si possono permettere gli italiani nel 2025

Pubblicato: 23 Febbraio 2025 14:41

Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Comprare casa è il sogno di molti, ma con i prezzi degli immobili e i tassi dei mutui alle stelle, non è per tutti. In Italia, il reddito medio delle famiglie è di 35.995 euro all’anno, circa 2.999 euro al mese. Ma con queste cifre, cosa ci si può permettere davvero? Una casa in periferia o un bilocale in città?

L’Ufficio studi di Tecnocasa ha provato a dare una risposta, facendo i conti in tasca agli italiani. Se si guadagna circa 36.000 euro all’anno, ci si può permettere un mutuo per una casa da 220.000 euro, con una rata mensile di 900 euro. Ma attenzione: per iniziare si ha bisogno di almeno 50.000 euro da parte per l’anticipo e le spese accessorie. E non è finita qui. Vediamo quanto costa davvero comprare casa in Italia e cosa ci si può permettere con uno stipendio medio.

Quanto possono spendere le famiglie?

Quanto si spende davvero per comprare casa se in famiglia si guadagna circa 36.000 euro all’anno? Secondo Tecnocasa, con questo reddito ci si può permettere un mutuo per una casa dal valore massimo di 220.000 euro.

Questo solo se:

Ma non basta avere solo l’anticipo. Comprare casa significa anche affrontare spese accessorie come il notaio, l’agenzia immobiliare e le imposte di acquisto. Alla fine, tra anticipo e spese varie, ti servono tra 50.000 e 60.000 euro di risparmi per iniziare.

Quali sono le spese iniziali per comprare casa?

L’anticipo non basta per comprare casa. Ci sono molte spese accessorie di cui tener conto. Per esempio l’anticipo del 20% sul valore dell’immobile. Per una casa da 220.000 euro, come abbiamo detto, serve avere circa 44.000 euro da parte.

Poi ci sono le spese di istruttoria, perizia e apertura del mutuo. Queste possono variare tra 1.500 e 3.000 euro a seconda della banca. Tra le altre spese, ci sono le imposte di acquisto:

Aggiungiamo al calcolo anche le spese notarili (dai 2.000 ai 4.000 euro in base al valore dell’immobile) e la provvigione dell’agenzia immobiliare. Di solito questa è del 2-4% del valore dell’immobile, quindi tra 4.400 e 8.800 euro per una casa da 220.000 euro.

In pratica, tra anticipo e spese varie, servono circa 50.000-60.000 euro prima ancora di iniziare a pagare il mutuo. Se si hanno meno di 36 anni, ci sono agevolazioni e mutui specifici. Per esempio si può richiedere un mutuo al 100%, cioè senza dover anticipare il 20% del valore della casa. Inoltre, ci sono incentivi fiscali per la prima casa, come l’esenzione dall’imposta di registro o dall’Iva.

Dove comprare casa: i prezzi medi in Italia

Usiamo ancora l’esempio del valore da 220.000 euro. Che casa si può comprare? Dipende tutto dalla città. In Italia, il prezzo medio delle abitazioni è di 1.821 euro al metro quadro, ma i prezzi variano molto da una città all’altra.

Vediamo l’esempio di alcune città:

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