Lineapelle è nome risuonato più volte durante l’ultima Milano Fashion Week, si tratta di una kermesse, tra le più importanti al mondo, che fa perdere la testa ad appassionati ed imprenditori del settore pelle, e non solo, la rassegna include anche accessori, tessuti simil pelle, sintetici, calzature e pezzi di arredamento.
Protagonista il Made in Italy
Il sistema fieristico rappresentato da Lineapelle e le rassegne ad essa collegate è imperniato sul primato delle aziende italiane, portatrici di stile, qualità, servizio al cliente.
Nel 1981 con Lineapelle, che ha assorbito la preesistente preselezione italiana moda, nasce la più qualificata rassegna internazionale di pelli, accessori, componenti, sintetici, tessuti e modelli per calzatura, pelletteria, abbigliamento e arredamento in pelle.
La kermesse ha luogo due volte l’anno nel quartiere fieristico di Milano, in febbraio per le collezioni estive e a settembre per quelle invernali. Tratto distintivo nel suo sviluppo storico è il costante primato di innovazione stilistica e qualitativa, che la rende indispensabile per la domanda mondiale. La manifestazione ha saputo diversificare la sua offerta attraverso eventi di nicchia: Lineapelle New York, Lineapelle London.
Ingressi in fiera cresciuti del 25%
Un appuntamento con il botto quello dello scorso 19 settembre, una vitale edizione di Lienapelle che costruisce stimolanti occasioni di confronto stilistico e networking commerciale accogliendo operatori professionali da 109 paesi e celebrando il deciso ritorno dei buyer asiatici, sottolineando ancora una volta la centralità del Made in Italy e del settore pelle, come vera e propria risorsa del nostro paese.
Giunti all’edizione 102 di Lineapelle, possiamo accertare l’assoluta importanza della rassegna che consolida la propria leadership internazionale ponendosi come un vero e proprio faro nel contesto di una complessa fase congiunturale, caratterizzata da una diffusa condizione di rallentamento e da una limitata possibilità di definire programmi produttivi e commerciali, è ciò che emerge da un bilancio delineato dopo la fine dell’ultima edizione.
Lineapelle edizione 102 ha ribadito il valore della sinergia espositiva con Simac Tanning Tech (l’evento internazionale con la più qualificata offerta di macchinari e tecnologie per le industrie conciaria, calzaturiera e pellettiera) svolto in concomitanza sempre nell’ampio spazio espositivo della Fiera Milano Rho. Una sinergia che ha coinvolto, in totale, oltre 28.000 visitatori.
«Le presenze internazionali dei visitatori – spiega Maria Vittoria Brustia, presidente di Simac Tanning Tech – e l’attenzione dei produttori di tecnologia verso l’organizzazione dei processi e la digitalizzazione confermano un cambio di passo rilevante verso una transizione sostenibile. Siamo certi che questa strada, condivisa da tutti gli operatori del settore, genererà presto risultati soddisfacenti».
Binomio perfetto tra artigianalità e sostenibilità
La sostenibilità è un tema che sta impattando fortemente in tutti i settori della vita economica, produttiva e sociale a livello mondiale.
Tutta la filiera della moda si sta mostrando particolarmente sensibile nei confronti di un cambiamento importante di procedere e di operare per salvaguardare il pianeta e la salute dei suoi abitanti. È, tuttavia, un’esperienza nuova che il nostro secolo sta affrontando e come tale necessita di una nuova visione della realtà, ma anche e soprattutto di professionalità nuove e in linea con i tempi.
In questa direzione si sta orientando anche l’universo di Lineapelle che organizza in collaborazione con Agenzia per il Lavoro dei seminari per parlare di sostenibilità nella filiera della moda, nel mondo delle risorse umane e di tutte quelle professionalità che oggi sono necessarie per affrontare il cambiamento che ci aspetta.