Differenza tra imprenditore agricolo professionale e non professionale

L'imprenditore agricolo professionale a differenza dell'imprenditore agricolo non professionale può usufruire di agevolazioni previste dal settore agricolo

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Redazione

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Oggi l’agricoltura è considerata un’attività d’impresa a tutti gli effetti ed è nata la figura dell’imprenditore agricolo. La Legge per questa figura ha stabilito determinati diritti e doveri. Secondo l’articolo 2135 del Codice Civile l’imprenditore agricolo è la persona che esercita attività quali la coltivazione del fondo, la silvicoltura, l’allevamento e attività ad esse collegate, come l’agriturismo o la fattoria didattica, solo per citarne alcune.

La figura dell’imprenditore agricolo negli ultimi anni ha subito diverse trasformazioni. Prima veniva chiamato imprenditore agricolo a titolo principale (IATP), ora ha assunto la denominazione di imprenditore agricolo professionale (IAP), per venire incontro alla modernizzazione e all’ampliamento delle attività collegate all’agricoltura.

L’imprenditore agricolo professionale

L’imprenditore agricolo professionale sempre secondo quanto previsto dalle vigenti normative deve rispondere a tre requisiti fondamentali:

Rientrano tra gli imprenditori agricoli professionali le persone fisiche, le società di persone, le società di capitali, le cooperative agricole, le associazioni professionali di imprenditori agricoli, e i loro consorzi quando utilizzano per lo svolgimento delle attività, come previsto sempre dall’articolo 2135 del Codice Civile, prevalentemente prodotti dei soci, ovvero forniscono prevalentemente ai soci beni e servizi diretti alla cura e allo sviluppo del ciclo biologico. L’imprenditore agricolo professionale può usufruire di agevolazioni e contributi per svolgere la sua attività in campo agricola. Tutto ciò non è previsto, invece, per un imprenditore agricolo non professionale.

L’imprenditore agricolo non professionale

L’imprenditore agricolo non professionale non ha i requisiti che abbiamo elencato in precedenza e non è in possesso della qualifica IAP. In pratica viene accomunato ad un imprenditore appartenente ad altri settori e non può usufruire degli aiuti e delle agevolazioni previste per il settore agricolo.

Imprenditore agricolo professionale: agevolazioni fiscali e finanziarie

Vediamo ora alcune delle agevolazioni per diventare imprenditore agricolo che vengono concesse agli AIP in ambito fiscale e finanziario:

Imprenditore agricolo professionale: novità 2020

Nella Manovra di Bilancio 2019 sono state introdotte delle novità che riguardano gli imprenditori agricoli professionali. In particolare, è stato previsto l’esonero contributivo dall’assicurazione obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti, per imprenditori agricoli professionali IAP di età inferiore a 40 anni che risultano iscritti alla previdenza agricola tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020. Sicuramente una buona notizia per chi fa l’imprenditore agricolo.

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