Come diventare agente di Polizia Penitenziaria

Scopri come e quando partecipare al concorso per diventare agente di Polizia Penitenziaria

Pubblicato: 11 Gennaio 2022 11:57Aggiornato: 18 aprile 2024 13:29

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Redazione

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Per diventare un agente della Polizia Penitenziaria è necessario sostenere (e ovviamente superare con successo) un concorso pubblico. Le selezioni si caratterizzano generalmente per il gran numero di candidati (soprattutto se confrontato col numero di posti messi a disposizione) e, pertanto, è necessario arrivare preparati al meglio a tale appuntamento, in modo tale da poter riuscire ad ottenere l’agognato posto.

Nello specifico, è fondamentale conoscere gli specifici requisiti richiesti per il concorso per la Polizia Penitenziaria nonché i documenti che è necessario portare e le prove che bisogna obbligatoriamente superare.

Questa guida si propone di spiegare in modo chiaro e completo le modalità per diventare un poliziotto penitenziario. Prima, però, è necessario far chiarezza sull’organizzazione del Corpo di Polizia Penitenziaria e su cos’è e cosa fa un agente di Polizia Penitenziaria.

L’organizzazione del Corpo di Polizia Penitenziaria

Il Corpo di Polizia Penitenziaria è un corpo di polizia a ordinamento civile che fa parte delle forze dell’ordine italiane. Esso dipende dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia che è stato istituito dall’articolo 30 della Legge 395/1990.

Si occupa nello specifico:

Il Corpo di Polizia Penitenziaria, più concretamente, svolge i compiti di polizia giudiziaria, pubblica sicurezza, polizia stradale e di gestione delle persone che sono state sottoposte a provvedimenti di restrizione o di limitazione della loro libertà personale.

Da un punto di vista organizzativo, all’interno del Corpo di Polizia Penitenziaria è possibile distinguere diversi servizi e specialità. Ai vertici ci sono il Capo del Dipartimento, il Vice Capo del Dipartimento e il Direttore Generale del Personale e delle Risorse.

Cosa fare per diventare un agente di Polizia Penitenziaria

Per diventare un poliziotto penitenziario è necessario, come già detto, superare un concorso pubblico. La selezione è aperta anche ai civili, sebbene alcuni posti siano riservati ai VFP1 (cioè i volontari in ferma prefissata di un anno) e ai VFP4 (i volontari in ferma prefissata quadriennale),

Per conoscere nel dettaglio requisiti e modalità del concorso è possibile fare riferimento al bando del Concorso per diventare allievo agente del Corpo di Polizia Penitenziaria dell’ottobre del 2021.

Lo svolgimento del Concorso pubblico per diventare allievo agente di Polizia Penitenziaria prevede:

Dopo aver vinto tale concorso è poi necessario sostenere obbligatoriamente un corso di formazione, la cui durata è variabile e dipende dalla qualifica. Per gli aspiranti allievi agenti di Polizia Penitenziaria, si tratta di un corso dalla durata compresa tra i 6 e i 12 mesi, suddiviso in 2 cicli. Al termine del primo ciclo si diventa agenti in prova mentre, al superamento di tutti gli esami e le prove del secondo ciclo si è nominati Agenti di Polizia Penitenziaria o Agenti di custodia.

Attraverso un sistema di progressione basato sull’esperienza, è possibile ottenere il grado di Agente Scelto dopo 5 anni di servizio. Successivamente, dopo altri 5 anni, è possibile avanzare al grado di Assistente, e così via. Dopo ulteriori 4 e 8 anni, si può accedere rispettivamente ai gradi di Assistente Capo e Assistente Capo Coordinatore.

Quali sono i requisiti per entrare in Polizia Penitenziaria

I requisiti generali richiesti ai candidati per la partecipazione al Concorso pubblico per diventare allievo agente di Polizia Penitenziaria sono:

È necessario possedere tutti i requisiti sopracitati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

È opportuno, inoltre, precisare che non sono ammessi al concorso i candidati destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, chi ha riportato condanna a pena detentiva per delitto non colposo o chi è stato sottoposto a misura di prevenzione.

I requisiti fisici che vengono accertati durante il concorso sono:

È inoltre opportuno precisare che costituiscono causa di non idoneità per l’assunzione alcune imperfezioni e infermità, tra cui le alterazioni volontarie dell’aspetto esteriore dei candidati (come per esempio i tatuaggi. Se visibili con l’uniforme o comunque se non conformi al decoro).

Per quanto attiene i requisiti attitudinali, essi sono:

Come funziona il concorso per diventare un agente di Polizia Penitenziaria

I candidati al Concorso pubblico per allievo agente di Polizia Penitenziaria devono redigere e inviare la domanda di partecipazione con modalità telematiche, entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale.

La prova scritta consiste in una serie di domande a risposta sintetica o a scelta multipla, riguardanti argomenti di cultura generale e materie oggetto dei programmi della scuola dell’obbligo.

La prova fisica prevista dal Concorso pubblico per allievo agente di Polizia Penitenziaria si articola in una serie di esercizi finalizzati ad accertare l’efficienza fisica dei candidati. Gli esercizi da svolgere sono, nello specifico, la corsa di 1000 metri, il salto in alto e i piegamenti sulle braccia. I parametri delle prove sono differenziati per sesso.

Tutti i candidati devono essere muniti di un abbigliamento sportivo idoneo e devono presentare un certificato di idoneità sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità.

I candidati che superano le prove di efficienza fisica vengono sottoposti agli accertamenti psico-fisici da parte di una Commissione, che valuta il possesso dei requisiti psico-fisici e attitudinali precedentemente citati.

L’accertamento dei requisiti psico-fisici avviene attraverso un esame clinico generale e prove strumentali e di laboratorio. L’accertamento dei requisiti attitudinali consiste in alcuni test sia collettivi sia individuali e in un colloquio con un membro della Commissione.

L’ultima fase del concorso pubblico per diventare un allievo agente di Polizia Penitenziaria riguarda la valutazione dei titoli in possesso del candidato.

I concorrenti che sono dichiarati vincitori del concorso vengono nominati allievi agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria e sono ammessi a frequentare il corso di formazione, secondo le modalità che sono state precedentemente citate (si tratta di un corso la cui durata è compresa tra i 6 e i 12 mesi e che è suddiviso in 2 cicli distinti). A chi si chiede, infine, quanto guadagna un poliziotto penitenziario, rispondiamo che lo stipendio può arrivare a 26.800 euro all’anno ma tale importo non è uguale per tutti. Può variare, infatti, in base all’esperienza.

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