Caro benzina, nuova ondata di rincari: quanto costa

Non si arresta il caro carburante, anche a causa degli effetti della guerra in Ucraina sul costo delle materie prime

Pubblicato: 3 Marzo 2022 19:42

Maurizio Perriello

Giornalista politico-economico

Giornalista e divulgatore esperto di geopolitica, guerra e tematiche ambientali. Collabora con testate nazionali e realtà accademiche.

Ancora una giornata di rialzi per i prezzi della benzina e del diesel, che schizzano sia per il servito che per il self. Nel primo caso si sfiorano o si superano anche i 2 euro al litro. Lo riporta Quotidiano Energia, che monitora l’andamento del mercato in base ai dati resi pubblici dal ministero dello Sviluppo economico. A far oscillare i numeri è anche la guerra in Ucraina, che potrebbe far perdere molti soldi all’Italia, e che ha già avuto forti ripercussioni sulle materie prime.

Caro benzina, nuova ondata di rincari: oscillano ancora i prezzi di gas e petrolio

Il prezzo del gas è sceso con decisione dopo aver toccato la cifra record nella mattinata del 3 marzo di 200 euro al Mwh. Il metano è finito sotto quota 170 euro, come riporta il future Ice Ttf, riferimento per l’Europa, attestandosi intorno ai valori della chiusura di ieri, poco sopra i 165 euro al Mwh. Il petrolio rimane invece ai massimi, ed è scambiato a 116,95 dollari al barile, in base al Brent, e a 114,56 dollari al barile, in base al Wti.

Caro carburante, nuova ondata di rincari: dove conviene il pieno al self service

Di seguito i prezzi medi in Italia, in base ai marchi dei principali rivenditori, del self service.

Benzina: i prezzi al self nei vari distributori

Diesel: i prezzi al self nei vari distributori

Caro carburante, nuova ondata di rincari: dove conviene il pieno al servito

Di seguito, invece, i prezzi medi rilevati per il servito.

Benzina: i prezzi del servito nei vari distributori

Diesel: i prezzi del servito nei vari distributori

Gpl: i prezzi del servito nei vari distributori

Metano: i prezzi del servito nei vari distributori

Fin dal primo giorno di guerra in Ucraina si prevedevano rincari sulla benzina. A distanza di poco più di una settimana, i prezzi hanno raggiunto cifre record e potrebbero spingere i benzinai a ricorrere a una misura drastica, che metterebbe in seria difficoltà i pendolari e chi utilizza veicoli per lavorare. Il Governo ha annunciato un intervento di circa 8 miliardi di euro per cercare di calmierare il folle rincaro dei prezzi dei combustibili e dell’energia.

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