Avevamo già imparato a conoscerla e utilizzarla in un periodo delicato come quello dell’emergenza pandemica, durante il quale si è accelerato un cambiamento già in corso. Ora però, da misura di necessità, la ricetta elettronica diventerà definitiva, come confermato a maggio dal Ministro della Salute Orazio Schillaci.
La versione elettronica sostituirà definitivamente la tradizionale ricetta rossa cartacea (prevalentemente utilizzata per la prescrizione di farmaci, esami diagnostici o visite specialistiche) e quella bianca (per i medicinali a pagamento e non mutuabili). La ricetta elettronica, o ricetta medica digitale, rappresenta un documento che facilita l’accesso alle prestazioni farmaceutiche e ambulatoriali offerte dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).