https://quifinanza.it/glossario/conto-corrente/Oggi, nel momento in cui si effettua un bonifico internazionale, è normale che venga richiesto il cosiddetto codice BIC. Il codice BIC della banca è, secondo lo standard ISO 9362, un codice alfanumerico che può essere composto di 8 o di 11 cifre e che identifica l’istituto di credito.
Si tratta di un codice necessario perché possano venire indirizzati messaggi, instradate le transazioni internazionali commerciali e identificate le varie parti in causa.
Il BIC code è un acronimo le cui lettere corrispondono a Bank Identifier Code che significa, appunto, Codice di identificazione della banca. Un altro modo con cui può essere indicato il Bic banca è codice BIC SWITF o solo SWITF. Anche SWIFT è un acronimo che indica il nome dell’Istituto preposto ad assegnare questo codice, ovvero la Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication.
Indice
I codici bancari IBAN e BIC
Se il BIC è il codice che identifica la banca, esiste un altro codice che, invece, identifica il conto corrente, la banca presso cui è stato aperto e la filiale. Si chiama IBAN ed è un codice alfanumerico composto da 27 cifre, di cui le prime due sono utilizzate sempre per identificare la nazione. Nel caso dell’Italia, per esempio, tutti i conti correnti bancari hanno un IBAN che inizia con IT. Anche IBAN è un acronimo e significa International Bank Account Number (Numero di conto bancario internazionale). Le 27 cifre sono così ripartite:
- IT, la sigla nazionale composta da due lettere;
- CIN EURO è composta da 2 numeri e indica i conti correnti aperti all’interno dell’Unione Europea;
- CIN è composto da una sola lettera;
- ABI è composto da 5 numeri e indica l’istituto bancario;
- CAB è composto da 5 numeri e indica la filiale;
- il numero di conto corrente è composto di 12 cifre e identifica il conto.
Il BIC SWIFT code è stato introdotto perché le diverse sequenze alfanumeriche usate nei vari Stati europei per formare l’IBAN spesso creavano confusione. Per questo spesso si trovano abbinati IBAN e BIC. Se non si è in possesso delle cifre numeriche che identificano il conto corrente, è possibile calcolare il codice IBAN in pochi semplici passaggi.
Come reperire il codice BIC
Senza conoscere il codice BIC non è possibile effettuare bonifici online. Quindi, nel momento in cui si deve predisporre un bonifico internazionale, il beneficiario dovrebbe sempre fornire il codice SWIFT BIC assieme al proprio numero di conto corrente (oggi identificato con l’IBAN).
Se il beneficiario non conosce il BIC della propria banca, può rivolgersi a un’agenzia oppure lo può trovare facilmente nel pannello della propria home banking sotto la voce Coordinate Bancarie. Se, invece, chi effettua il bonifico non lo conosce e non è stato indicato dal beneficiario, può provare a fare una ricerca del codice SWIFT online.
- Si può trovare, per esempio, sul sito ufficiale della Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication. È sufficiente compilare un form nel quale viene chiesto il nome dell’Istituto, la città dove a sede l’istituto e la nazione per poter avere il codice. La ricerca può essere fatta anche alla rovescia, nel momento in cui si conosce il BIC ma non si sa a quale istituto faccia riferimento.
- Un secondo metodo on line di ricerca BIC si può provare nel momento in cui si conosce l’IBAN. In questo caso esistono dei tool che fanno il calcolo del codice BIC partendo proprio dall’IBAN.