Come ampiamente prevedibile, il governo si trova a fare i conti con una Legge di Bilancio a cui verranno a mancare le risorse necessarie per tenere fede ai programmi. Il taglio più preoccupante riguarda la Sanità, e ha messo in allarme i governatori di Regione in un panorama in cui il 35% dei cittadini che hanno bisogno di farsi vedere da uno specialista o di fare accertamenti non passano attraverso strutture pubbliche o convenzionate – in cui le liste di attesa superano i 12 mesi – ma si rivolgono all’ampia offerta di centri privati a pagamento. Riguardo il fronte lavoro, l’esecutivo prova a tenere dritta la barra sul taglio del cuneo fiscale almeno fino alla fine dell’anno, ma è probabile che debba fare marcia indietro sulla detassazione delle tredicesime. La busta paga di Natale, dunque, rischia di essere più leggera. Vediamo di quanto.