Dopo decenni di tira e molla, sogni nel cassetto, ricche consulenze e scambi di accuse fra i partiti, la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina potrebbe forse divenire presto realtà. Il progetto del ponte è stato approvato dal Consiglio dei Ministri. Progetto non nuovo dal momento che il disegno risale al 2011.
Come sarà il Ponte sullo Stretto di Messina
Il disegno del 2011 verrà comunque rivisto alla luce della nuova normativa tecnica e ambientale e delle autorizzazioni del 2012 relative ai raccordi stradali e ferroviari. L’idea è di ripartire dal progetto con due piloni, uno in Sicilia e uno in Calabria, e senza sostegni nel mezzo. Il Ponte sullo Stretto di Messina, che nel 2022 ha ricevuto l’ok dell’Ue, verrà realizzato in cemento e sarà una struttura a campata unica sospesa sul mare.
A cavallo della struttura, piloni di sostegno alti 400 metri e piantati in Sicilia e in Calabria. Le misure: 60,4 metri di larghezza per una lunghezza di circa 3,2 chilometri. La lunghezza complessiva sarà di 3.666 metri comprese le campate laterali. Sarà dunque questa la strada sospesa che collegherà la Sicilia alla penisola.
Il ponte avrà due strade, una verso la Sicilia e una verso la Calabria, a tre corsie ciascuna: tre per senso di marcia ovvero veloce, normale, emergenza. Previsto il passaggio di 6.000 veicoli ogni ora. Il sistema ferroviario prevede invece due binari. Si stima un traffico ferroviario di circa 200 treni al giorno.
Il costo previsto sarà di 10 miliardi di euro. Sarà un ponte a pagamento: il costo per la traversata sarà di 35 euro per un’auto. Il ponte è già costato 300 milioni di euro.
Quando sarà aperto il Ponte sullo Stretto
Quanto alle tempistiche, i lavori dovrebbero partire nell’estate del 2024. Sull’apertura alle auto e ai treni non c’è una data ufficiale. Il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi ha parlato di “un quinquennio” (2029).
Dove sorgerà il Ponte di Messina
Al momento sul tavolo ci sono due ipotesi, definite “aree di localizzazione”:
- l’area di localizzazione 1 si trova nei pressi del tratto più stretto fra Sicilia e Calabria, ovvero fra il comune di Ganzirri (Messina) e quello di Pezzo (Reggio Calabria);
- l’area di localizzazione 2 si trova si trova tra Falcata (Messina) e Concessa (Reggio Calabria).
Matteo Salvini sul Ponte sullo Stretto
Entusiasta il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che ha più volte fatto pressing sull’Europa: “Il ponte fu validato e progettato da società italiane, spagnole, giapponesi e americane”, dice. “Più alta è una struttura, più resiste alla sismicità, non esiste nessun problema di maree, di vento, di sismicità!”
Archiviati dunque i dubbi che appena pochi anni fa, nel 2016, portarono Salvini a ipotizzare disastri: “Secondo me non sta neanche in piedi”, disse allora il leghista ai microfoni di Rai Radio 1. Salvini chiedeva che le risorse venissero piuttosto impiegate per l’ammodernamento della rete ferroviaria siciliana.
Il ponte strallato più lungo del mondo
Un ponte con le caratteristiche di quello che collegherà Messina a Reggio Calabria si definisce “strallato“, cioè sospeso e sorretto da cavi a loro volta tenuti su da colonne o pilastri. Il Ponte sullo Stretto di Messina non è ancora nato ma ha già un primato: il suo è il progetto del ponte strallato più lungo del mondo.