Dall’Osservatorio Turismo Confcommercio – che in collaborazione con Swg elabora i dati sulle abitudini vacanziere degli italiani – emerge che agosto è il mese dei viaggi per il nostro Paese. Sono 17,5 milioni i nostri connazionali che hanno già programmato un viaggio, e in totale partiranno in 19,2 milioni.
Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha sottolineato che “le previsioni per il turismo indicano la possibilità di avere i numeri migliori di sempre. Mai come oggi il settore turistico può contribuire a quella crescita necessaria che ancora manca alla nostra economia”.
Indice
Quanti italiani vanno in vacanza nel 2024
Ampliando lo sguardo a tutta l’estate, da giugno a settembre dunque, scopriamo che si sposteranno 29 milioni di italiani. Si tratta di un numero che attesta la ripresa del settore turistico dopo i duri colpi del Covid, delle guerre e dell’inflazione, benché il turismo sia alimentato dagli stranieri anche quest’anno.
Più della metà degli italiani andrà in ferie tra giugno e settembre:
- per il 51% saranno sia brevi che lunghe;
- per il 34% saranno solo brevi o solo lunghe;
- il 16% non andrà in vacanza.
Chi partirà nel periodo estivo vuole riposarsi, vedere posti nuovi, sarà in compagnia della famiglia e degli amici, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura e stare all’aperto. Tra i motivi della non vacanza pesano la situazione economica sfavorevole per quasi un italiano su tre, la necessità di risparmiare e quella di accudire familiari non autosufficienti.
Starà in compagnia del proprio partner oltre la metà degli intervistati. A seguire i compagni di viaggio ideali sono gli amici, scelti soprattutto per piccole gite di uno o due giorni.
Quanto si spende per le vacanze estive
Il budget complessivo delle famiglie è stimato a 15,5 miliardi di euro, ben 1,5 miliardi in più rispetto al 2023. Due terzi dell’importo totale previsto per le vacanze di agosto degli italiani servirà a finanziare proprio i soggiorni lunghi, ovvero quelli sopra i 7 giorni, che sono in aumento. Calano invece quelli di durata media, dai 3 ai 6 giorni.
A pesare sul budget sarà proprio il tipo di viaggio:
- gli short break di 1 o 2 giorni costeranno mediamente 400 euro a persona;
- le vacanze brevi 660 euro a persona;
- le vacanze lunghe 1.015 euro a persona.
Il mese più costoso sarà agosto, con 910 euro spesi a persona, seguito da settembre con 760 euro, luglio con 750 euro e giugno con 630 euro.
Perché molti italiani spendono di meno
Gli intervistati hanno dichiarato di avere un budget:
- in linea con quello del passato (42%);
- più elevato rispetto al passato (31%);
- ridotto rispetto al passato (18%);
- non ancora definito (9%).
Per quanto riguarda chi spenderà di meno, le motivazioni date a giugno sono queste:
- presenza di più spese durante l’anno (39%);
- volontà di risparmiare in previsione di spese future (27%);
- volontà di risparmiare per incertezza riguardo la propria situazione economica futura (17%);
- aver fatto una vacanza più costosa del previsto lo scorso anno (11%);
- convinzione di poter fare delle belle vacanze anche senza un alto budget (6%).
Hotel, B&B, seconde case: gli alloggi in estate
Per quanto riguarda gli alloggi, il 60% degli italiani ha scelto strutture turistico-ricettive:
- alberghi (22%);
- seconde case di proprietà o di amici e parenti (14%, che salgono al 17% per i soggiorni lunghi);
- B&B (22% per i soggiorni brevi, che scendono al 13% per i soggiorni lunghi);
- affitti brevi (9% per i soggiorni brevi, 14% per le vacanze lunghe).
Il 34% degli italiani visiterà sia destinazioni nazionali che straniere, il 58% rimarrà esclusivamente nel Belpaese, l’8% esclusivamente all’estero. Staranno:
- al mare (24%);
- in montagna (13%);
- città (11%);
- città d’arte (11%);
- piccoli borghi (10%).
I soggiorni balneari raggiungeranno il 39% delle preferenze per i soggiorni lunghi. Le mete preferite in assoluto sono la Sicilia, la Puglia e la Calabria dentro i confini, Grecia, Spagna e Francia fuori.