Rischi climatici, ecco come possono condizionare il rating

Una analisi di S&P evidenzia che i rischi legati al fattore climatico stanno aumentando di numero e d'importanza tanto da costituire un rischio concreto per molte società

Pubblicato: 9 Maggio 2024 09:28

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Redazione

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Il clima è sempre più un elemento strategico per le economie sviluppate ed emergenti: lo conferma la normativa sempre più rigida dettata dalle maggiori economie ed anche il numero di contenziosi legati a questioni climatiche, aumentati molto rapidamente negli ultimi anni. Ma l’incertezza sulle potenziali sentenze e sui costi associati fa sì che tali cause legali non abbiano finora influenzato i giudizi sulla qualità del credito. E’ quanto emerge dallo studio “Climate Litigation: Assessing Potential Impacts Remains Complex”di S&P.

La ricerca esplora le tendenze dei conteziosi climatici, da quando S&P Global Ratings ha pubblicato “Climate Change Litigation: The Case For Better Disclosure And Targets” nel 2021 e punta anche a determinare la potenziale influenza del contenzioso climatico sull’economiasulla solvibilità degli emittenti e quando tale esposizione potrebbe tradursi in un impatto finanziario significativo.

Trend in costante crescita

Secondo S&P, il numero complessivo delle controversie sul clima è quadruplicato negli ultimi 10 anni attestandosi a 2.410 casi nel 2023 da 581 del 2013. Nonostante un rallentamento dei nuovi casi rispetto al picco registrato nel 2021 (263 casi), si prevede che  la tendenza continui.

Storicamente, le cause legate al clima si sono svolte principalmente negli Stati Uniti (nel 70% dei casi), ma ora vengono intentate in tutto il mondo, con vari approcci e in un numero maggiore di settori economici.

Focus sul settore dei combustibili fossili

L’agenzia ha esaminato diverse cause legali legate al clima, principalmente provenienti dal settore del petrolio e del gas, che è stato oggetto di molte vertenze. Si rileva una concentrazione delle cosiddette cause legali sulla responsabilità climatica negli Stati Uniti, dove si concentrano principalmente petrolio e gas e dove  aziende come Exxon Mobil vengono citate in giudizio (Il caso dlelo Stato della California) per il loro presunto ruolo nei danni e negli inganni legati al clima. Il caso del 2023 contro le major del petrolio e del gas non è ancora stato sottoposto a processo e sussistono incertezze riguardo diversi fattori, compreso il risultato finale.

Le cause si estendono a diversi settori

Nonostante questa concentrazione sul comparto energetico, le cause legali vengono intentate sempre più spesso anche contro aziende di altri settori, comprese le istituzioni finanziarie. Ad esempio, nel 2023, gruppi ambientalisti hanno presentato la prima causa legata al clima contro una banca commerciale, BNP Paribas, perché continua a finanziare il settore dei combustibili fossili. E, nel gennaio 2024, Friends of the Earth Netherlands (Milieudefensie) ha annunciato l’avvio di una causa legata al clima contro ING Group per la stessa ragione. +

Impatto, rating e ruolo delle assicurazioni

S&P ritiene che l’impatto strategico e finanziario del contenzioso climatico sulle aziende potrebbe essere significativo ma rimane difficile da misurare, in particolare i costi diretti e indiretti. Ciò rende difficile integrare questo rischio nell’analisi del merito di credito.

L’aumento dei casi legati al clima non ha finora influenzato la qualità del credito e non ha avuto un impatto percepibile sui rating delle società petrolifere e del gas valutate da S&P Global. Tuttavia, l’agenzia ritiene che, se i costi associati alle controversie sul clima dovessero aumentare, il potenziale impatto sulla posizione competitiva e sui profili di rischio finanziario di alcune entità cambierebbe.

S&P ha considerato anche il ruolo del settore assicurativo nell’ambito dei contenziosi climatici e rileva che è in continua evoluzione. Una copertura assicurativa acquistata da una società citata come convenuta in una causa legata al clima potrebbe, infatti, svolgere un ruolo importante nella capacità di un’azienda di assorbire i costi associati al clima. Con l’evolversi del ruolo delle assicurazioni in relazione ai contenziosi legati al clima, S&P ritiene che le polizze assicurative potrebbero in futuro includere clausole più specifiche riguardo alla copertura dei rischi climatici ed alle relative condizioni, consentendo alle aziende di  proteggersi dai costi del contenzioso.

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