Dl Aiuti, ok in CdM: da cuneo fiscale a bollette, le nuove misure

Il Governo Draghi si congeda con un provvedimento a sostegno di famiglie e imprese mettendo sul piatto altri 17 miliardi

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Il decreto approvato oggi “è di proporzioni straordinarie”. Con queste parole il premier Mario Draghi ha commentato in conferenza stampa l’ok del Consiglio dei Ministri al maxi Decreto Aiuti bis che contiene i nuovi sostegni per famiglie e imprese, in particolare per far fronte all’impatto dell’inflazione prima delle elezioni del 25 settembre. Un provvedimento “depotenziato” rispetto a quello previsto prima della crisi di governo ma che comunque potrà contare su una dotazione da circa 17 miliardi.

Dl Aiuti bis, misure per 17 miliardi

Draghi ha anche voluto spendere “una parola sul metodo: il provvedimento – ha detto – è stato condiviso con le parti sociali e i partiti della maggioranza e dell’opposizione. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato a questa condivisione e voglio in particolare ringraziare il ministro Franco – ha concluso – che quest’anno e l’anno scorso ha profuso, insieme a tutta la struttura del Ministero, una straordinario impegno. Il sostegno che diamo a imprese e famiglie serve ad aiutarle in questa fase di incertezza, e a proteggere questa ripresa di fronte a un peggioramento del quadro internazionale”.

Da cuneo fiscale a pensioni, le novità

Nel dettaglio, previsto l’aumento di un punto fino a fine anno del taglio del cuneo fiscale, che arriverà all’1,8%, così come l’anticipo ad ottobre della rivalutazione delle pensioni oltre all’estensione del bonus di 200 euro ad alcune categorie di lavoratori con reddito inferiore ai 35mila euro che non lo avevano ricevuto nel primo semestre (stagionali, precari, reddito di cittadinanza, provvedimento è retroattivo da luglio).

Prorogato al 20 settembre lo sconto di 30 centesimi sulle accise. Arriva anche il raddoppio della defiscalizzazione dei fringe benefit e lo stop fino a fine ottobre alle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas.

Luce, gas e carburanti: le misure

Previsto rafforzamento del bonus sociale per energia elettrica e gas per i clienti domestici economicamente svantaggiati e i clienti domestici in gravi condizioni di salute.

Bollette: Per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) provvede ad annullare, per il quarto trimestre 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema elettrico applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW

Arriva fino ad un miliardo di euro per il rafforzamento patrimoniale di Ilva. La norma, modificando il dl 142 del 2019, stabilisce che Invitalia è “autorizzata a sottoscrivere aumenti di capitale o diversi strumenti, comunque idonei al rafforzamento patrimoniale, anche nella forma di finanziamento soci in conto aumento di capitale, ulteriori rispetto a quelli previsti ai precedenti periodi e sino all’importo complessivamente non superiore a 1.000.000.000 euro”.

Deciso uno stanziamento di 7,5 milioni per innalzare fino a 50 euro il bonus tv. Novità anche sul fronte scuola con l’arrivo del “docente esperto” che guadagnerà 5.650 euro l’anno in più sotto forma “assegno annuale ad personam”. La nuova figura nascerà a partire già dall’anno scolastico 2023/2024.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963