Mentre il maltempo non dà tregua nell’Emilia-Romagna devastata dall’alluvione, dove prosegue l’allerta rossa e l’economia è in ginocchio, il Governo Meloni è deciso a chiedere aiuto al Fondo di solidarietà europea. “Il sostegno della Commissione e dell’Unione può essere in questa fase molto importante – ha detto Giorgia Meloni -. Noi nelle prossime settimane, una volta che saremo riusciti a fare una stima complessiva dei danni derivanti dall’alluvione, faremo richiesta di attivazione del Fondo di solidarietà, un fondo previsto per i disastri e le calamità naturali a cui purtroppo l’Italia ha già dovuto accedere altra volte”.
Indice
Meloni e von der Leyen involo sull’Emilia-Romagna alluvionata
Meloni definisce “importante” che la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen abbia visto con i suoi occhi l’estensione del problema “e i problemi multiformi con cui abbiamo a che fare”, perché – dice – avremo bisogno di un occhio di riguardo per questa regione, anche relativamente ai programmi di vario genere ma anche ad altri fondi. Meloni cita i fondi di coesione, i fondi agricoli: “Questa è una regione fortemente agricola e ovviamente c’è bisogno di attenzione per aziende che oggi sono particolarmente in difficoltà”, ha spiegato la premier.
Proprio von der Leyen, sorvolando in elicottero con Meloni e il governatore emiliano Stefano Bonaccini le aree colpite dall’alluvione – anzi, dalle due alluvioni – ha detto che le è stato “molto utile vedere dall’alto l’ampiezza dei danni e della devastazione provocata dalle acque”, aggiungendo che “spezza il cuore vedere l’alluvione, vedere la terra coperta dall’acqua e anche il fango. E anche le profonde cicatrici lasciate dalle frane”. L’Europa è con l’Emilia-Romagna: questo il messaggio della numero uno Ue.
Intanto il Governo italiano ha dovuto rafforzare il suo diretto intervento, deliberando, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, l’estensione dello stato di emergenza dopo i danni causati dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 16 maggio in tutta una serie di altri comuni delle Marche, nella provincia di Pesaro e Urbino, e in Toscana. Salvo invece il Veneto, in particolare grazie ai bacini di laminazione, che hanno evitato il peggio.
In particolare, per le Marche, nel territorio di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino della provincia di Pesaro e Urbino. Per i primi interventi di soccorso alla popolazione, il Governo ha stanziato 4 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.
Proclamato lo stato di emergenza dopo le inondazioni dal 15 al 17 maggio anche in Toscana, in particolare nel territorio dei comuni di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Serio e di Londa della città metropolitana di Firenze. Anche in questo caso sono stati stanziati con effetto immediato 4 milioni di euro.
Tutti i Comuni in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza per l’alluvione
Le misure contenute nel Decreto alluvione approvato il 23 maggio diventano dunque operative anche per questa aree. In sintesi, ecco l’elenco dei Comuni in cui hanno effetto le misure (con indicazione di Provincia, Comune e Circoscrizione territoriale).
Emilia-Romagna
- FE ARGENTA Limitatamente alla frazione di Campotto e Lavezzola
- BO BOLOGNA Limitatamente alla frazione di Paleotto
- BO BORGO TOSSIGNANO Tutto il territorio Comunale
- BO BUDRIOVedrana Limitatamente alle frazioni di Prunaro, e Vigorso
- BO CASALFIUMANESE Tutto il territorio Comunale
- BO CASTEL DEL RIO Tutto il territorio Comunale
- BO CASTEL GUELFO DI BOLOGNA Limitatamente alla località di capoluogo ovest
- BO CASTEL MAGGIORE Limitatamente alle frazioni di Castello
- BO CASTEL SAN PIETRO TERME Limitatamente alle frazioni di Gaiana e Montecalderaro, Molinonovo e Gallo Bolognese, capoluogo parco Lungo Sillaro
- BO CASTENASO Limitatamente alle frazioni di Fiesso, Laghetti Madonna di Castenaso, XXV Aprile
- BO DOZZA Limitatamente al capoluogo
- BO FONTANELICE Tutto il territorio Comunale
- BO IMOLA Limitatamente alle frazioni di San Prospero, Giardino, Spazzate Sassatelli, Sasso Morelli, Montecatone,
- Ponticelli, Pieve di Sant?Andrea, Sesto Imolese, Ponte Massa, Tremonti, Autodromo Codrignanese
- BO LOIANO Tutto il territorio Comunale
- BO MEDICINA Limitatamente alle frazioni di Villa Fontana, Sant’Antonio, Portonovo, Fiorentina, Buda, Fossatone, Crocetta, Fantuzza, Ganzanigo, San Martino, Via Nuova
- BO MOLINELLA Limitatamente alle frazioni di Selva Malvezzi e San Martino in Argine
- BO MONGHIDORO Tutto il territorio Comunale
- BO MONTE SAN PIETRO Limitatamente alle frazioni di Monte San Giovanni, Calderino, Loghetto, Amola
- BO MONTERENZIO Tutto il territorio Comunale
- BO MONZUNO Tutto il territorio Comunale
- BO MORDANO Tutto il territorio Comunale
- BO OZZANO DELL’EMILIA Limitatamente alla frazione Quaderna zona industriale, Ciagniano, Settefonti, Montearmato, Cà del Rio, Molino del Grillo, Noce Mercatale
- BO PIANORO Limitatamente alla frazione di Paleotto, Botteghino e Livergnano
- BO SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO Limitatamente alla frazione di Bacucco, Ca’ Nova Galeazzi e Molino della Valle
- BO SAN LAZZARO DI SAVENA Limitatamente alla frazione di Ponticella, Farneto, Pizzocalbo, Borgatella di Idice e Cicogna
- BO SASSO MARCONI Limitatamente alle frazioni di Mongardino e Tignano
- BO VALSAMOGGIA Limitatamente alle frazioni Savigno, Monteveglio e Castello di Serravalle
- FC BAGNO DI ROMAGNA Tutto il territorio Comunale
- FC BERTINORO Tutto il territorio Comunale
- FC BORGHI Tutto il territorio Comunale
- FC CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE Tutto il territorio Comunale
- FC CESENA Tutto il territorio Comunale
- FC CESENATICO Tutto il territorio Comunale
- FC CIVITELLA DI ROMAGNA Tutto il territorio Comunale
- FC DOVADOLA Tutto il territorio Comunale
- FC FORLI’ Tutto il territorio Comunale
- FC FORLIMPOPOLI Tutto il territorio Comunale
- FC GALEATA Tutto il territorio Comunale
- FC GAMBETTOLA Tutto il territorio Comunale
- FC GATTEO Tutto il territorio Comunale
- FC LONGIANO Tutto il territorio Comunale
- FC MELDOLA Tutto il territorio Comunale
- FC MERCATO SARACENO Tutto il territorio Comunale
- FC MODIGLIANA Tutto il territorio Comunale
- FC MONTIANO Tutto il territorio Comunale
- FC PORTICO E SAN BENEDETTO Tutto il territorio Comunale
- FC PREDAPPIO Tutto il territorio Comunale
- FC PREMILCUORE Tutto il territorio Comunale
- FC ROCCA SAN CASCIANO Tutto il territorio Comunale
- FC RONCOFREDDO Tutto il territorio Comunale
- FC SAN MAURO PASCOLI Tutto il territorio Comunale
- FC SANTA SOFIA Tutto il territorio Comunale
- FC SARSINA Tutto il territorio Comunale
- FC SAVIGNANO SUL RUBICONE Tutto il territorio Comunale
- FC SOGLIANO AL RUBICONE Tutto il territorio Comunale
- FC TREDOZIO Tutto il territorio Comunale
- FC VERGHERETO Tutto il territorio Comunale
- RA ALFONSINE Tutto il territorio Comunale
- RA BAGNACAVALLO Tutto il territorio Comunale
- RA BAGNARA DI ROMAGNA Tutto il territorio Comunale
- RA BRISIGHELLA Tutto il territorio Comunale
- RA CASOLA VALSENIO Tutto il territorio Comunale
- RA CASTEL BOLOGNESE Tutto il territorio Comunale
- RA CERVIA Tutto il territorio Comunale
- RA CONSELICE Tutto il territorio Comunale
- RA COTIGNOLA Tutto il territorio Comunale
- RA FAENZA Tutto il territorio Comunale
- RA FUSIGNANO Tutto il territorio Comunale
- RA LUGO Tutto il territorio Comunale
- RA MASSA LOMBARDA Tutto il territorio Comunale
- RA RAVENNA Tutto il territorio Comunale
- RA RIOLO TERME Tutto il territorio Comunale
- RA RUSSI Tutto il territorio Comunale
- RA SANT’AGATA SUL SANTERNO Tutto il territorio Comunale
- RA SOLAROLO Tutto il territorio Comunale
- RN MONTESCUDO Tutto il territorio Comunale
- RN CASTELDELCI Tutto il territorio Comunale
- RN SANT’AGATA FELTRIA Tutto il territorio Comunale
- RN NOVAFELTRIA Tutto il territorio Comunale
- RN SAN LEO Tutto il territorio Comunale
Marche
- PU FANO
- PU GABICCE MARE
- PU MONTE GRIMANO TERME
- PU MONTELABBATE
- PU PESARO
- PU SASSOCORVARO
- PU URBINO
Toscana
- FI FIRENZUOLA
- FI MARRADI
- FI PALAZZUOLO SUL SERIO
- FI LONDA.
Decreto alluvione: le misure per famiglie e imprese
Ecco in sintesi tutte le misure approvate nel decreto alluvione per famiglie e imprese dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche.
Fisco, tasse, mutui e bollette per cittadini e famiglie
- sospesi, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, gli adempimenti e i versamenti tributari e contributivi, inclusi quelli derivanti da eventuali cartelle di pagamento, in scadenza a partire dal 1° maggio. La sospensione vale per gli adempimenti verso le amministrazioni pubbliche previsti a carico di datori di lavoro, professionisti, consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali, anche per conto di aziende e clienti non operanti nei territori stessi
- prorogato al 31 dicembre 2023 il termine per finire eventuali interventi effettuati su case che si trovino nei territori interessati e che abbiano avuto diritto al Superbonus 110%
- prorogato il pagamento delle rate in scadenza nel 2023 dei mutui concessi da Cassa Depositi e Prestiti ai comuni e alle province interessati
- sospesi i pagamenti delle bollette, come già deliberato dall’ARERA
- rinviate al 31 luglio 2023 le udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall’alluvione
- sospesi, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto luglio 2023, i termini nei giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari
- sospesi, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, i termini dei procedimenti amministrativi
- approvate estrazioni straordinarie del Lotto e del Superenalotto
- ok anche a un sovrapprezzo di 1 euro per l’accesso ai musei statali per il periodo compreso tra il 15 giugno e il 15 settembre 2023, per destinare i maggiori incassi per gli interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio culturale e a sostegno degli operatori della cultura e dello spettacolo dei territori colpiti dell’Emilia-Romagna.
Lavoro
- riconosciuta ai residenti nelle zone alluvionate la possibilità di accedere a prove di recupero che verranno fissate ad hoc per i concorsi pubblici
- equiparato per i dipendenti pubblici il periodo di assenza dal lavoro causa alluvione al lavoro effettivamente prestato, purché il lavoratore non possa lavorare nemmeno in smart working. In pratica, i dipendenti della PA dell’Emilia-Romagna continuano a percepire lo stipendio anche se non lavorano
- riconosciuta la possibilità per i lavoratori delle aziende di accedere alla Cassa integrazione emergenziale con un unico strumento, di nuova istituzione e per tutti i settori produttivi, compreso quello agricolo, fino a un massimo di 90 giorni e fino a un massimo complessivo per questa fattispecie di 580 milioni di euro
- stanziati 298 milioni di euro per l’introduzione di un’indennità una tantum, fino a 3mila euro per i collaboratori coordinati e continuativi, i titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e i lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa dell’alluvione in Emilia-Romagna.
Imprese
- stanziati 110 milioni per il rafforzamento del Fondo centrale di garanzia a favore delle imprese, dove la garanzia viene anche incrementata fino al 100%, per consentire una ripartenza il più possibile rapida delle attività economiche
- concessi nuovi contributi a fondo perduto fino a 300 milioni per le imprese che esportano all’estero, tramite Simest
- fissata una quota riservata di 400 milioni di euro dedicata a finanziamenti a tassi agevolati per le aziende, con quote a fondo perduto del 10%
- sospesi, per società e imprese, i versamenti relativi al diritto annuale dovuto alle Camere di commercio, gli adempimenti contabili e societari, il pagamento delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere
- 100 milioni di euro vengono destinati al “Fondo di solidarietà nazionale-interventi indennizzatori” per le imprese agricole danneggiate, con l’ampliamento della possibilità di accedere agli interventi compensativi alle produzioni e alle strutture aziendali assicurabili ma che al momento dell’evento non risultavano coperte da polizze assicurative. Gli aiuti sono concessi a complemento dei risarcimenti del Fondo Agricat. Il Governo ha previsto la possibilità per la Regione compente di richiedere un’anticipazione per erogare le prime risorse, necessarie per garantire la continuità produttiva
- 75 milioni del Fondo per l’innovazione in agricoltura vanno destinati al sostegno di investimenti e progetti di innovazione realizzati da imprese nei settori dell’agricoltura e della zootecnia con sede operativa nei territori colpiti
- entrata in vigore da subito dell’articolo 140 del nuovo Codice degli appalti, relativo alle “procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile”, che prevede la possibilità di “disporre l’immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500mila euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità”.
Scuola e università
- per la scuola, istituito il Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica, con una dotazione 20 milioni di euro, per la ripresa della regolare attività didattica nelle scuole dei territori colpiti e la possibilità per il Ministero dell’istruzione e del merito di introdurre, con ordinanza, misure specifiche in relazione alla valutazione e allo svolgimento degli esami di Stato di terza media e di Maturità
- riconosciuta la possibilità, per le università e le istituzioni di alta formazione presenti nei territori colpiti dall’alluvione, di svolgere attività didattica ed esami con modalità online a distanza
- esonerati gli studenti universitari colpiti dal versamento di tasse e contributi universitari
- istituito un fondo pari, per il 2023, a 3,5 milioni di euro, per il finanziamento di interventi di manutenzione delle sedi universitarie e a favore del personale docente, tecnico e amministrativo
- i crediti formativi del triennio 2023/2025 relativi alla formazione continua in Medicina vengono aumentati di un terzo per tutti i professionisti sanitari che abbiano svolto in maniera documentata l’attività professionale nei territori colpiti dall’emergenza.
Comuni e Province
- rifinanziato con 200 milioni di euro il Fondo per le emergenze nazionali per il 2023
- deciso un contributo di 8 milioni di euro per il potenziamento e ripristino delle strutture sanitarie delle zone interessate dall’alluvione
- sospesi, per i Comuni, i termini per la fornitura di dati richiesti per le rilevazioni previste dal programma statistico nazionale
- prorogati diversi termini per i Comuni: con riferimento al 2022, si prevede che il raggiungimento degli obiettivi di servizio – tra cui servizi sociali territoriali ed educativi per l’infanzia – siano certificati attraverso la compilazione delle schede di monitoraggio da trasmettere digitalmente alla SOSE entro il 31 luglio 2023; la proroga al 31 luglio 2023 del termine di invio delle certificazioni relative alla perdita di gettito connessa al Covid-19; il differimento del termine per approvazione del rendiconto 2022 al 30 giugno 2023; la proroga al 31 luglio 2023 del termine di trasmissione dei dati contabili del rendiconto 2022 alla Banca Dati delle Amministrazioni pubbliche.