Bonus edicole, via alle domande: cos’è e chi può richiederlo

Dal 15 febbraio è possibile fare domanda per il bonus una tantum, pensato per la trasformazione digitale e l'ammodernamento tecnologico delle edicole. E non solo

Maurizio Perriello

Giornalista politico-economico

Giornalista e divulgatore esperto di geopolitica, guerra e tematiche ambientali. Collabora con testate nazionali e realtà accademiche.

Tra le varie agevolazioni che lo Stato ha introdotto o rilanciato nel 2023, figura anche il cosiddetto Bonus edicole. Questa settimana sono partite le domande per accedere al contributo e gli aventi diritto avranno un mese di tempo per presentare domanda (è in arrivo anche la piattaforma per il Bonus occhiali: ecco come funziona).

Cos’è il Bonus edicole

Il Bonus edicole consiste in un contributo una tantum di 2.000 euro, previsto dall’Articolo 2 del DPCM del 28 settembre 2022 e disciplinato dall’Articolo 1 del decreto del capo Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 14 dicembre 2022. L’obiettivo del Governo è quello di migliorare i servizi forniti dalle edicole (qui parliamo invece del Bonus 200 euro ampliato: chi sono i nuovi beneficiari).

Nel dettaglio, il bonus è stato pensato per sostenere e promuovere (con interventi in almeno uno dei seguenti campi):

la trasformazione digitale;

l’ammodernamento tecnologico;

l’attivazione di nuovi punti vendita;

la realizzazione di progetti di consegna a domicilio;

la fornitura di pubblicazioni agli esercizi commerciali limitrofi.

A chi spetta il Bonus edicole

L’agevolazione è rivolta a tutte le persone fisiche esercenti di attività commerciali attivi nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici. Ma anche alle imprese di distribuzione della stampa che riforniscono giornali e periodici a edicole e rivendite che si trovano nei Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti e in quelli con un solo punto vendita.

Per poter accedere al Bonus una tantum, il contribuente deve soddisfare i seguenti requisiti:

Come fare domanda

La domanda per il bonus può essere presentata esclusivamente per via telematica dal titolare o legale rappresentante dell’impresa. La procedura è disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it, accessibile cliccando sul link “Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria” e poi alla sezione “Bonus una tantum edicole 2022” del menù “Servizi on line”. Per autenticarsi occorrono credenziali SPID, CIE o CNS.

Alla richiesta va allegata anche la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, compilata e firmata tramite la stessa procedura telematica, che attesti:

Entro quando fare domanda

Ogni esercente può presentare una sola domanda firmata digitalmente relativa a spese sostenute (nei campi previsti dalla misura ed elencati in apertura d’ articolo) nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.

È possibile inoltrare la domanda dal 15 febbraio e c’è tempo fino alle ore 17 del 15 marzo 2023.

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