Simmenthal richiamata dai supermercati per rischi per la salute: “Non consumare il prodotto”

Un lotto di scatolette Simmenthal è stato richiamato dai supermercati per una chiusura difettosa delle confezioni

Pubblicato: 4 Settembre 2024 13:04

Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Il ministero della Salute ha diffuso un ordine di richiamo per alcune confezioni di Simmenthal, la famosa marca di carne in scatola molto diffusa in Italia. Stando a quanto riportato nell’avvisto diffuso sul sito del dicastero, il problema riguarderebbe la chiusura delle scatolette in cui è confezionato il prodotto, che avrebbe un difetto per uno dei lotti diffusi nei supermercati italiani.

Il ministero ha specificato il lotto e il luogo di produzione della carne, e ha anche avvisato i consumatori su cosa fare in caso si venisse in possesso di una delle confezioni ritirate. Il rischio per la salute in caso di consumo è presente.

Richiamate dai supermercati le scatolette Simmenthal: i lotti

Sul portale dedicato ai richiami di prodotti alimentari del ministero della Salute è comparso un avviso che riguarda una famosa marca di carne in scatola, molto diffusa nei supermercati italiani: Simmenthal. Il dicastero ha disposto che alcuni lotti delle scatolette venissero rimossi dagli scaffali dei supermercati a causa di un rischio per la salute dei consumatori che fossero entrati in contatto con le confezioni alterate.

Stando a quanto riportato dal ministero della salute stesso, il problema delle confezioni richiamate sarebbe una chiusura imperfetta che non garantirebbe quindi gli standard di conservazione necessari alla permanenza sugli scaffali dei supermercati del prodotto in questione. Per questa ragione è arrivata la decisione di richiamare il lotto soggetto al difetto di chiusura il prima possibile, in modo da difendere i consumatori da una contaminazione che, pur non rilevata in sé, è plausibile dato lo stato delle scatolette.

Il prodotto di marca Simmenthal richiamato è per la precisione prodotto da Bolton Food S.p.A ed è realizzato nello stabilimento di Aprilia, in via Matteotti 2, in provincia di Latina. Si tratta delle scatolette da 140 grammi, confezionate nel pacchetto da tre unità, con scadenza datata il 31 dicembre del 2028. Il numero del lotto richiamato, che può essere individuato sulla confezione, è G156.

Cosa fare se si è in possesso di una confezione richiamata

L’allerta alimentare che riguarda le scatolette di Simmenthal del lotto G156 è stata diramata il 29 agosto 2024 e da allora tutti i supermercati sono stati tenuti a rimuovere le confezioni con il difetto di chiusura della scatoletta dai propri scaffali. Difficile quindi che un consumatore possa essere stato in grado di acquistare la merce richiamata dopo quella data, ma è comunque possibile che questa sia entrata in possesso di alcune famiglie prima di allora.

Il ministero ha anche diffuso indicazioni su cosa fare in caso si abbia in casa uno dei prodotti richiamati nell’ultimo avviso comparso sul portale.

“A scopo precauzionale, al fine di evitare un eventuale rischio per la salute, si raccomanda di non consumare il prodotto con il lotto sopra indicato e di restituirlo al punto vendita di acquisto”, viene scritto all’interno dell’avviso che accompagna i dati relativi al prodotto. È sempre possibile, se muniti di una prova d’acquisto come uno scontrino fiscale, riconsegnare la merce richiamata al punto vendita presso il quale è stata acquistata in modo da ottenere un rimborso.

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