Da tempo l’Inps ha intrapreso un percorso di digitalizzazione in ottica di semplificazione e accessibilità dei servizi offerti e per rispondere alle nuove aspettative dei cittadini. I target assegnati dal PNRR, nel periodo 2022/2023 saranno realizzati attraverso interventi su più aree, in attuazione delle linee guida dell’Agenda Digitale, e favorendo l’integrazione con le piattaforme abilitanti come PagoPA, SPID, App IO e altre.
Inps verso la digitalizzazione dei servizi
L’obiettivo è la digitalizzazione di servizi e contenuti “One click by design” che punti, tra l’altro, anche a consolidare e migliorare le competenze dei dipendenti in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Lo scopo principale è garantire maggiore soddisfazione agli utenti rimuovendo i possibili ostacoli alla fruizione dei servizi offerti, in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La digitalizzazione di nuovi servizi e processi e la revisione in ottica digitale di servizi e processi già esistenti hanno lo scopo di:
- Garantire all’utente un accesso agile e trasparente alle informazioni e ai servizi digitali dell’Istituto
- Semplificare la fruizione di informazioni e servizi per cittadini e imprese
- Snellire le procedure della PA
- Favorire l’integrazione dei servizi nelle articolazioni territoriali.
Inps, i servizi digitali online
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’Istituto ha finora individuato 110 progettualità operative che renderanno i servizi più inclusivi, personalizzati, semplici, accessibili. Alcuni esempi:
- Disability Card, un documento su supporto magnetico che permette alle persone con disabilità di accedere a servizi e agevolazioni loro riservate, in Italia e nei paesi dell’Unione Europea aderenti al progetto.
- Domanda di reversibilità precompilata e automatizzata: a seguito di un lutto, un sms invita il coniuge superstite ad accedere alla propria area riservata MyInps, per presentare la domanda di reversibilità che troverà già precompilata.
Complessivamente, da settembre 2021 a febbraio 2022, le domande precompilate sono state 20.540, di cui 14.180 nel 2022. - Consulente digitale delle pensioni: il servizio del consulente digitale aiuta i cittadini a godere di diritti inespressi, comunicando in ottica proattiva i benefici previsti per l’interessato e ha l’obiettivo di semplificare l’iter per la presentazione delle domande. Il servizio fornisce una panoramica all’utente sulle possibilità d’azione e lo guida tramite call-to-action. L’Istituto stima di raggiungere nel breve periodo 700.000 utenti a cui sarà suggerito di verificare il diritto a prestazioni integrative della pensione percepita.
- Consulenza virtuale per scenari pensionistici futuri, il servizio “PensAMi” accompagna l’utente nel percorso di approfondimento della propria situazione previdenziale, attraverso strumenti grafici interattivi utili per comparare le prestazioni pensionistiche e comprendere benefici e svantaggi delle proprie scelte. Gli accessi al servizio, tra febbraio 2022 e aprile 2022, sono stati circa 200.000.
- Il Portale delle famiglie fornisce servizi integrati, trasversali e proattivi per agevolare e supportare genitori e figli nella loro interazione con l’Istituto
- Il servizio Assegno unico permette di riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli. Dal 1° gennaio sono state già presentate domande per 5.000.000 di beneficiari.