PMI e digitalizzazione: tutto sul bando Digital Business della Regione Lombardia

Regione e Unioncamere mettono in campo una dotazione finanziaria complessiva di 11,713 milioni di euro per la digitalizzazione, il commercio elettronico e l’innovazione di PMI e microimprese

Pubblicato: 19 Maggio 2021 20:05

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

La pandemia e la grave crisi economica che si è abbattuta sulle economie europee spingono la digitalizzazione delle imprese. Il rafforzamento della competitività del sistema produttivo investendo sul digitale, l’innovazione tecnologica e l’internazionalizzazione è uno degli obiettivi cardine del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza presentato dal governo Draghi a Bruxelles.

PMI e digitalizzazione, quale futuro nel PNRR

Una politica di incentivazione fiscale, già in corso, studiata per colmare il gap di “digital intensity” del nostro sistema produttivo verso il resto d’Europa (i minori investimenti sono valutabili in 2 punti di Pil, specie nella manifattura e nelle PMI), lo sviluppo di un’infrastruttura di reti fisse e mobili ad altissima capacità (Very High Capacity Network), reti ultraveloci come banda larga e 5G, Transizione 4.0, investimenti ad alto contenuto tecnologico, tecnologie satellitari ed economia spaziale, politiche industriali di filiera e internazionalizzazione sono i nodi strategici su cui l’Italia intende puntare per la sua ripresa.

Molti settori d’eccellenza del Made in Italy sono oggi caratterizzati da una forte incidenza di micro e piccole imprese. Queste ultime rappresentano quasi il 70% del valore aggiunto industriale non-finanziario e l’80% della forza lavoro. Ma la frammentazione e le ridotte dimensioni hanno portato nel lungo periodo a problemi di competitività, soprattutto nei settori dove sono maggiormente rilevanti le economie di scala e la capacità di investimento. Inoltre, gli impatti economici della crisi hanno determinato situazioni di grave tensione patrimoniale e finanziaria in molte società, specie nelle PMI, con conseguenti potenziali impatti sulle filiere produttive.

È in questo quadro che si innestano i bandi che diverse istituzioni locali stanno lanciando per sostenere la ripresa.

Il bando Digital Business della Regione Lombardia

Prima a partire è la Regione Lombardia, che in collaborazione con Unioncamere Lombardia ha aperto il bando Digital Business che mette in campo una dotazione finanziaria complessiva di 11,713 milioni di euro per la digitalizzazione, il commercio elettronico e l’innovazione di PMI e microimprese.

“Si tratta di una misura che dà la possibilità alle imprese Lombarde di rafforzarsi sul digitale e utilizzare completamente i grandi benefici del settore aggiungendo quote di mercato” spiega l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi. “Durante il lungo periodo di chiusura i nostri imprenditori con caparbietà e l’ingegno che li contraddistingue hanno saputo trovare anche strade alternative per tornare a correre. Il digitale e l’e-commerce sono gli esempi più utilizzati. Per questo motivo come Regione abbiamo deciso di intervenire con un investimento consistente”.

“Regione Lombardia ancora una volta sostiene concretamente il sistema imprenditoriale locale. Vogliamo stare al passo con la domanda di servizi e infrastrutture digitali che il mercato post-Covid richiede” aggiunge l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni. “La crisi che stiamo vivendo ci sta insegnando ad esplorare e sviluppare nuovi canali per ampliare le opportunità di business. La crescita esponenziale dell’utilizzo dei grandi portali online per l’acquisto di beni di consumo, di prima necessità e servizi, coinvolge naturalmente settori nevralgici per l’economia lombarda come il turismo, la moda e il design. La misura di Regione Lombardia, intende sostenere quelle realtà economiche e commerciali che rappresentano il fulcro della tradizione e della qualità artigiana dei nostri territori”.

Due le linee di intervento previste nel bando della Regione:

Bando Digital Business Lombardia: linea Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021

È rivolta alle micro, piccole e medie imprese che, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0, intendono sviluppare la propria capacità di collaborazione con soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, promuovere servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali grazie ad interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali, nonché implementare modelli di sviluppo produttivo green driven orientati alla qualità e alla sostenibilità tramite prodotti o servizi con minori impatti ambientali e sociali.

Contributi previsti

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:

La dotazione finanziaria complessiva è di 7.188 milioni, così suddivisi:

Beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:

Ogni impresa può presentare al massimo una domanda.

Spese ammesse

Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:

Domanda

Le domande di partecipazione al bando sono partite il 17 maggio e possono essere inviate fino alle 12.00 del 18 giugno 2021 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sito webtelemaco.infocamere.it. È inoltre possibile consultare e scaricare il bando Digital business – Linea “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021.

Bando Digital Business Lombardia: linea E-commerce

È rivolta alle micro, piccole e medie imprese che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato nazionale o internazionale tramite l’apertura o il consolidamento di un canale commerciale per la vendita online dei propri prodotti: in particolare, incentivazione dell’accesso a piattaforme cross border (B2B o B2C) e a sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).

Contributi previsti

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per due tipi di interventi:

La dotazione finanziaria complessiva è di 4.525 milioni, così suddivisi:

Lo stanziamento delle Camere di Commercio è destinato alle imprese con sede oggetto dell’intervento nel territorio di riferimento della corrispondente Camera di Commercio. Le risorse di Regione Lombardia – Direzione Generale Turismo, marketing territoriale e moda sono destinate al finanziamento dei progetti su tutto il territorio regionale
Le risorse di Regione Lombardia – Direzione Generale Sviluppo Economico a saranno allocate su base provinciale a raddoppio delle risorse camerali.

Beneficiari

Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:

Spese ammesse

Sono ammesse al contributo le seguenti voci di spesa:

Domanda

Le domande di partecipazione al bando sono partite il 19 maggio e possono essere inviate fino alle ore 12.00 del 22 giugno 2021 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sito webtelemaco.infocamere.it.

Segnaliamo che, a causa dell’elevato traffico registrato alle 10 del 19 maggio per la presentazione delle domande, il sistema è andato in tilt e si è bloccato. Per non creare disguidi e disparità il bando è stato immediatamente chiuso. La Regione Lombardia fa sapere che verrà comunicata la nuova data di apertura per consentire alle imprese di accedere ai contributi a parità di condizioni.

È inoltre possibile consultare e scaricare il bando Digital business – Linea E-commerce.

L’assegnazione del contributo avverrà con procedura a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda. Il contributo sarà erogato ai beneficiari dalla Camera di Commercio competente territorialmente a seguito della verifica della rendicontazione delle spese sostenute.

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