Quanto costa oggi l’energia elettrica?

Costo energia elettrica nel mercato libero

Il PUN (Prezzo Unico Nazionale) rappresenta il prezzo base all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia. Si tratta del valore di riferimento per il mercato libero, aggiornato quotidianamente sulla base dell’incontro tra domanda e offerta sulla Borsa Elettrica Italiana.

Al 19 Dicembre 2025, il PUN si attesta a 0,119 €/kWh (119,100849 €/MWh), mostrando una certa stabilità rispetto ai mesi precedenti, ma con oscillazioni significative nel corso dell’anno. Per chi sceglie il mercato libero, il prezzo finale dipende dal contratto sottoscritto, ma il PUN resta il punto di partenza per la formazione delle offerte.

Cosa significa per le famiglie

Per le famiglie italiane, il prezzo dell’energia elettrica si traduce in una voce di spesa importante nel bilancio domestico. Oltre al prezzo della materia prima (PUN o tariffa ARERA), la bolletta comprende tasse, oneri di sistema, trasporto e gestione del contatore.

Nel regime di tariffa tutelata (ARERA), i prezzi sono aggiornati mensilmente e suddivisi in:

Nota: Tutti i valori sono espressi in euro/kWh.

Per una famiglia tipo (consumo annuo di 2.700 kWh, circa 9 kWh/giorno), il costo mensile della sola materia energia (escluse tasse e oneri) può variare tra 9,90 € (PUN medio 0,11 €/kWh) e 24,30 € (tariffa F1 0,22 €/kWh), a seconda della fascia oraria e del tipo di contratto.

Considerando tasse e oneri, il costo finale per la famiglia tipo può oscillare tra 0,25 e 0,35 €/kWh, portando la spesa mensile complessiva tra 56 € e 78 € circa.

Andamento storico dei prezzi dell’energia

L’andamento dei prezzi dell’energia elettrica negli ultimi mesi ha mostrato una certa volatilità, influenzata da fattori stagionali, geopolitici e dalla domanda di mercato. Dopo i picchi registrati tra l’inverno e la primavera 2025 (con valori PUN superiori a 0,15 €/kWh), i prezzi si sono progressivamente ridotti durante l’estate, toccando minimi intorno a 0,06 €/kWh tra Maggio e Giugno 2025.

Nel secondo semestre 2025, il PUN si è stabilizzato su valori compresi tra 0,09 e 0,13 €/kWh, con una lieve tendenza al rialzo in prossimità dei mesi invernali.

Le tariffe tutelate ARERA hanno seguito un andamento simile, ma con valori più elevati nelle fasce di punta (F1), a tutela dei consumatori meno attenti agli orari di consumo.

In sintesi, il mercato elettrico italiano mostra segnali di stabilizzazione, ma la variabilità resta elevata. Per le famiglie, la scelta tra mercato libero e tutelato va ponderata attentamente, valutando abitudini di consumo e offerte disponibili.