Caro vita: le città in Italia dove conviene di più comprare casa che l’affitto

Caro vita: meglio un mutuo o l'affitto? Il confronto dei prezzi restituisce una fotografia chiara delle città dove è conviene di più comprare casa che affittarla

Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Meglio un mutuo o l’affitto? Grazie a diverse simulazioni, Altroconsumo ha potuto mettere a confronto i prezzi di vendita e di locazione di ben 8 città italiane, restituendo una fotografia chiara di quella che è attualmente la situazione in Italia, dove cioè conviene di più comprare casa che affittarla.

Conviene di più il mutuo o l’affitto?

Con i tassi dei mutui in crescita è meglio avere un mutuo per acquistare casa o pagare l’affitto? Nel cercare di rispondere a questa domanda, Altroconsumo ha tenuto conto di diversi fattori, a partire dalla sostenibilità della rata. Un dato interessante che è emerso dai calcoli è che, quasi sempre, la rata del mutuo è più bassa dell’affitto mensile in molte città.

Tuttavia, bisogna considerare che la banca non eroga quasi mai un capitale pari al valore della casa, ma si limita a un massimo dell’80% del valore stabilito dal perito. Oltre a questo, bisogna poi tenere conto delle spese aggiuntive da versare quando si acquista. Chi non ha un capitale iniziale, quindi, difficilmente può permettersi di investire in un acquisto di un immobile, anche se più conveniente di un affitto.

Per prendere in locazione un appartamento, infatti, spesso i costi da sostenere sono legati alla caparra o magari all’anticipo di alcune mensilità previste dal contratto, che in linea di massima si tratta comunque di un esborso minore rispetto all’anticipo richiesto per l’acquisto di una casa. Altra cosa da considerare è che per ottenere un mutuo occorre essere affidabili per la banca e in grado di pagare la rata mensile che in genere non può superare col suo valore un terzo del reddito mensile del mutuatario. Insomma, se lo stipendio è di 1500 euro, la rata mensile non può superare i 500 euro.

Di certo, come suggeriscono gli esperti, è più facile in questi casi si prendano in affitto case più piccole in attesa di poter comprare poi un’abitazione più grande (oppure c’è sempre la possibilità di chiedere o ricorrere all’affitto con riscatto). Specie nelle città dove gli affitti stanno continuando a crescere (qui, a proposito, la classifica delle città con gli affitti più cari in Italia per gli studenti).

Prezzi a confronto: dove il mutuo costa meno dell’affitto

La ricerca di Altroconsumo si è concentrata su 8 città italiane, tenendo conto dei costi di affitto e vendita delle case nei diversi quartieri. Nello specifico, le città monitorate sono:

L’analisi è stata svolta ipotizzando di acquistare un bilocale di 60 metri quadri in tre zone semicentrali. Dopo di che si è proceduto con la registrazione dei costi della la stessa tipologia di casa ma in affitto. Infine, è stato fatto un confronto tra affitto e rata di un mutuo a tasso fisso prima casa all’80% per una durata di 30 anni.

Ma dove il mutuo costa meno dell’affitto (o viceversa)? Ecco cosa dicono i dati.

A Milano:

A Bergamo:

A Brescia:

A Bologna:

A Roma:

A Torino:

A Napoli:

A Palermo:

In generale l’affitto costa di più della rata di un mutuo all’80%, ma acquistare casa con un finanziamento comporta un esborso complessivo di denaro consistente, anche se la rata del prestito è più bassa dell’affitto e questo consente di avere un risparmio economico scegliendo la locazione.

Attenzione però, le simulazioni di Altroconsumo, nel calcolare i costi di acquisto, non hanno tenuto conto delle spese extra, come ad esempio quelle di agenzia (pari in genere al 3% del prezzo di acquisto). A cui si deve aggiungere il 20% del valore della casa non coperto dal mutuo e che quindi bisogna già avere da parte.

Nel caso si avessero da parte dei risparmi, tali da coprire le spese extra, le simulazioni però confermano che scegliere di acquistare una casa è la scelta più conveniente in termini di investimento, rispetto alla locazione (considerando anche il fatto che si tratta di un immobile di proprietà da cui, in futuro, si può sempre trarre un ulteriore reddito, magari rivendendolo o affittandolo). Inoltre, i costi di un mutuo anche tenendo conto dell’anticipo e dei costi di agenzia rimangono più bassi di una casa in affitto.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963