Il contact center dell’INPS è il servizio messo a disposizione dall’ente a tutti i cittadini italiani per richiedere numerosi servizi e documenti utilizzando la rete così da non doversi recare fisicamente in una delle sue sedi sparse su tutto il territorio nazionale. Questo articolo vuole essere una sorta di vademecum su come mettersi in contatto con l’INPS e la tipologia di richieste che è possibile inoltrare tramite il contact center. Il principale canale di comunicazione dell’INPS è il numero verde, parlando direttamente con un operatore o accedere a una serie di servizi automatizzati.
Oggi però è possibile contattare l’ente anche tramite internet, via Skype, tramite PEC, tramite il form telematico INPS Risponde o tramite i recenti canali social aperti dall’INPS su Facebook e Twitter. La prossimità, l’ascolto e lo snellimento delle procedure per l’erogazione dei servizi al cittadino diventano sempre più prioritari per enti nazionali come l’INPS, sempre più spesso accusato di essere nient’altro che vecchi dinosauri burocratici, lenti e inefficienti.
Rispondere e dare seguito alle richieste dei cittadini in maniera veloce, sicura ed efficace è davvero fondamentale. Gli strumenti tecnologici per avere risposte ci sono. Occorre semplicemente conoscerli e, armarsi comunque di pazienza, perché all’INPS resta comunque l’onere di rispondere a tutti i cittadini italiani. Il sito è molto chiaro e ben fatto ma, prima di accedervi, una panoramica dei possibili canali di comunicazione e dei servizi che è possibile richiedere con un semplice clic o seguendo una voce automatica al telefono vi farà risparmiare tempo e pazienza.
Indice
Il numero verde INPS
Il call center dell’INPS risponde al numero verde 803 164, gratuito da rete fissa, e dal numero 06 164 164 da cellulare a pagamento (le tariffe variano in base al proprio gestore telefonico). I numeri sono attivi da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14. Vi è inoltre una serie di servizi automatici attivi 24 ore su 24 compresi i festivi. Se chiamate dall’estero, sul sito dell’INPS è presente l’elenco dei Numeri Verdi Europei.
Il servizio è disponibile in 8 lingue differenti (italiano, tedesco, inglese, francese, arabo, polacco, spagnolo e russo) a supporto dei lavoratori stranieri. Il servizio in lingua straniera è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14, mentre non è disponibile il sabato.
Una volta composto il numero un messaggio registrato vi guiderà attraverso una serie di scelte fino a specificare a voce il servizio richiesto, in maniera semplice e intuitiva.
Contattare l’INPS tramite internet o via Skype
Il call center è raggiungibile anche via internet, cliccando semplicemente il tasto call dall’apposita pagina senza dover nemmeno digitare il numero sulla tastiera del telefono. Il servizio è disponibile dalle 9 alle 14, dal lunedì al venerdì.
Se si apre la pagina sul proprio cellulare, la funzione permetterà di effettuare direttamente la chiamata, mentre su computer occorre avere in dotazione i device e gli strumenti necessari (cuffie, microfono ecc.). L’INPS è raggiungibile anche via Skype, avviando la chiamata direttamente dal browser.
Contattare l’INPS tramite PEC
Se disponete di un indirizzo di posta elettronica certificata, e solo in questo caso, potete inviare le vostre richieste all’INPS direttamente al seguente indirizzo: dc.SegreteriaUnicaTecnicaNormativa@postacert.inps.gov.it o, se siete a conoscenza della sede o dello specifico ufficio al quale rivolgervi, sul sito è disponibile un elenco completo di tutti gli indirizzi PEC dell’INPS. Ricordiamo che se non disponete di una casella di posta certificata ogni sede INPS dispone anche di una email comune.
Contattare l’INPS tramite Facebook o X
L’INPS ha aperto su Facebook e X una serie di profili ai quali inoltrare le proprie richieste. Su Facebook sono attivi ben quattro profili: INPS per la famiglia, INPS Giovani, INPS per i lavoratori migranti e INPS Credito e welfare dipendenti pubblici. Tutti i giorni, dalle 9 alle 13, è possibile inoltrare richieste o semplici domande inserendole come commento agli ultimi 3 post della pagina. @INPS_it è invece il profilo ufficiale dell’INPS su X, che entro poche ore risponde ai vostri tweet di richiesta di assistenza semplicemente commentandoli. Una reale alternativa alla chat.
Per quanto riguarda le risposte fornite dai moderatori delle pagine Facebook, dei canali X e YouTube, dei profili Linkedin e Instagram si precisa che vanno intese come informazioni di primo livello ed elementi di facilitazione all’accesso ad altri canali informativi come contact center, servizio INPS Risponde, Uffici relazioni con il pubblico, ecc. Tali risposte non possono, dunque, sostituire quanto indicato nelle schede informative pubblicate sul portale INPS o essere considerate esaustive.
Il servizio INPS Risponde
INPS Risponde è infine un servizio di form telematico presente sulla propria pagina personale MyINPS sul sito dell’ente. Per accedervi occorre inserire il proprio PIN identificativo, rilasciato dall’ente al momento della registrazione sul sito. Il vantaggio è quello di identificarsi immediatamente e dare la possibilità agli operatori di reperire immediatamente i vostri dati e dare così seguito alle vostre richieste molto più velocemente, contattandovi anche telefonicamente se necessario.
Richiedere assistenza direttamente nelle sedi INPS
Se invece siete più tradizionalisti e preferite parlare vis à vis con un incaricato INPS potete sempre recarvi presso una delle sedi INPS presenti in tutta Italia. Sul sito è presente una pagina dove poter ricercare velocemente la sede INPS più vicina a voi con indirizzo, numeri di telefono, indirizzi mail (certificata e non) e tanto altro ancora.
Contattare l’INPS: i servizi garantiti
Tramite tutti i canali è possibile mettersi in contatto con gli operatori INPS e ricevere così risposte alle vostre domande e dare seguito alle vostre richieste. Ecco i servizi garantiti dal contact center, senza bisogno di recarsi in una delle sedi territoriali:
- rilascio del PIN, il codice personale di identificazione necessario per accedere all’area MyINPS del sito e utilizzare, ad esempio, il servizio INPS Risponde;
- acquisizione domande di congedo parentale;
- acquisizione domande bonus 600 euro per emergenza Covid19;
- variazione indirizzo di residenza;
- informazioni su pensioni, prestazioni temporanee e contributi individuali;
- acquisizione domanda di disoccupazione NASpI;
- acquisizione domande di pensione;
- iscrizione lavoratori parasubordinati, domestici e casalinghe;
- spedizione documenti;
- calcolo contributi per i lavoratori domestici e invio MAV per il pagamento;
- informazioni e richiesta della ricevuta di pagamento online dei contributi per lavoratori domestici, versamenti volontari, riscatto della laurea e altre ricongiunzioni contributive;
- acquisizione domande di prestazioni (disoccupazione e mobilità, maternità e congedo parentale, congedi e permessi per diversamente abili, assegni al nucleo familiare);
- indirizzi e orari uffici INPS (anche tramite risponditore automatico);
- attivazione voucher “Buoni lavoro occasionale”;
- assistenza sui servizi internet;
- acquisizione domande servizi di credito e welfare.
Contattare l’INPS: i servizi automatici telefonici
Molti dei servizi utili ai cittadini vengono rilasciati automaticamente tramite numero verde senza bisogno di parlare con un operatore, fornendo semplicemente codice fiscale, il numero della pratica e in alcuni casi anche il codice PIN. Ecco una breve lista:
- controllare lo stato di una domanda presentata relativa alla gestione pubblica (pensioni, welfare, crediti ecc.) o al REI (reddito di inclusione);
- compilazione telefonica dei bollettini MAV per il pagamento dei contributi dei lavoratori domestici;
- verificare lo stato dei pagamenti effettuati dall’INPS ai contribuenti e inviare presso il proprio indirizzo di residenza l’estratto conto di quelli disposti nell’ultimo anno;
- inviare presso la propria residenza il dettaglio della rata della pensione, della Certificazione Unica, dell’estratto conto contributivo;
- controllare lo stato di una richiesta inviata;
Consultare la propria situazione debitoria e ricevere presso la propria residenza l’estratto conto debitorio e i dati per procedere al pagamento dei modelli F24 (per artigiani e commercianti).