Caregiver, a chi spetta il contributo di 800 euro: requisiti e domanda

L'assegno è finalizzato a sostenere il lavoro di cura e assistenza garantito dai caregiver familiari, destinato alle persone con gravissima disabilità o con disabilità grave. 

Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

La Regione Lombardia ha stanziato 10 milioni di euro per rafforzare gli interventi di supporto a favore dei caregiver familiari, figure fondamentali per la cura e l’assistenza di persone fragili che potranno beneficiare di un assegno una tantum nel corso del 2021.

Caregiver, cos’è l’assegno una tantum

L’assegno è finalizzato a sostenere il lavoro di cura e assistenza garantito dai caregiver familiari, destinato prioritariamente alle persone con gravissima disabilità o con disabilità grave.

L’importo dell’assegno non può essere superiore a 800 euro, fino al completo esaurimento delle risorse. L’assegno per il supporto del lavoro di cura e assistenza garantito dal caregiver familiare, andrà con priorità alle persone con gravissima disabilità (70%) che hanno un caregiver familiare che si prende carico della loro assistenza per almeno tre mesi consecutivi nel corso del 2021. Mentre il restante 30% dei fondi è destinato ai caregiver familiari di persona con disabilità grave.

In caso di disabilità gravissima i contributi verranno erogati attraverso le ATS mentre in caso di disabilità grave attraverso gli Ambiti Territoriali o i Comuni. Le domande possono essere presentate alla ASST entro il mese di settembre.

Assegno 800 euro per gravissima disabilità, chi sono i destinatari

Il contributo riconosciuto consiste nell’erogazione di un assegno una tantum per un importo pari  800 euro e fino ad esaurimento risorse ed è riconosciuto ai seguenti destinatari:

– persone in condizione di gravissima disabilità in carico alla Misura B1:

– persone in condizione di gravissima disabilità NON in carico alla Misura B1:

L’istanza può essere presentata alla ASST entro il mese di settembre.
Per le persone non in carico alla Misura B1 l’apposita istanza deve inoltre essere corredata dalla documentazione clinica specialistica attestante la condizione di gravissima disabilità di cui all’art 3 del DM 26/09/2016 del MLPS.

Assegno 800 euro per grave disabilità, chi sono i destinatari

Il contributo riconosciuto consiste nell’erogazione di un assegno una tantum per un importo stabilito da un minimo di 200 a un massimo di 400 euro e fino ad esaurimento risorse, ed è riconosciuto a persone in condizione di grave disabilità in carico alla Misura B2:

L’istanza può essere presentata all’Ambito di riferimento, secondo le modalità previste dall’avviso pubblico promosso dall’Ambito stesso.

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