Imu, si avvicina la prima scadenza dell’anno: quando bisogna pagare

Si avvicina la scadenza della prima rata dell'Imu: il 16 giugno è la data ultima per il pagamento dell'acconto. Come si calcola.

Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Si avvicina la scadenza della prima rata dell’Imu: l’acconto va versato entro il 16 giugno. A pagare saranno i proprietari di prima casa di lusso e di seconda casa, con qualche novità: una fra tutte, quella riguardante i coniugi che vivono in due abitazioni diverse.

Imu, le date dei pagamenti 2022

L’Imu si paga in due rate:

Imu 2022, chi deve pagare la tassa

Devono versare l’Imu:

Deve pagare il proprietario dell’immobile, il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice, il concessionario nel caso di concessione di aree demaniali o il locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

Imu 2022, chi non deve pagare la tassa

Si ricorda che l’Imu non si paga sulla prima casa, a patto che questa non rientri tra le categorie degli immobili di lusso. L’abitazione principale deve rientrare nelle seguenti categorie catastali:

Esenti dal pagamento Imu anche i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola.

Imu 2022, come si calcola

Per il calcolo dell’Imu 2022 bisogna partire dalla rendita catastale e seguire i seguenti passaggi:

Imu, novità 2022

Quest’anno bisogna considerare delle importanti novità riguardo esenzioni e agevolazioni:

Coniugi con residenza diversa

Per effetto delle modifiche introdotte dal decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2022, i coniugi con residenza diversa potranno scegliere uno degli immobili da esentare ai fini Imu, anche qualora la residenza anagrafica e la dimora abituale non siano nello stesso Comune.

Fabbricati inagibili post sisma

Con la legge di conversione del decreto Sostegni ter è stata prevista la proroga dell’esenzione Imu per i i fabbricati dichiarati inagibili a causa del sisma del 2012 che ha colpito le regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.

Anche nei comuni di Casamicciola TermeForio e Lacco Ameno sull’isola di Ischia, il pagamento dell’Imu resta sospeso fino al 2023 per i possessori di immobili danneggiati dal terremoto del 21 agosto 2017.

Pensionati residenti all’estero

Per i pensionati residenti all’estero la riduzione dell’Imu 2022 scende al 37.5% rispetto al 50% del 2021.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963