Imu 2024, sei in ritardo con il pagamento? Come rimediare con il ravvedimento operoso

Svista involontaria o mancanza di liquidità, poco importa. Se non si è pagato l'Imu 2024 si può correre ai ripari con il ravvedimento operoso

Pubblicato: 27 Giugno 2024 06:00

Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Il termine ultimo per pagare l’Imu 2024 ormai è scaduto. Entro lo scorso 17 giugno i proprietari avrebbero dovuto passare cassa per versare questa imposta, che impatta su tutti gli immobili, con l’eccezione di quelli adibiti a prima casa (sempre che non si tratti di un’abitazione di lusso).

Ma cosa succede nel caso in cui un contribuente non sia riuscito ad onorare questo obolo? Quali sono le conseguenze di questa distrazione? È possibile correre ai ripari e versare l’acconto Imu, ma i diretti interessati devono mettere in conto delle sanzioni e degli interessi. In altre parole la cifra che dovrà essere pagata non corrisponde più a quella determinata dall’aliquota ordinaria, ma sarà più alta.

Cerchiamo di capire come si devono muovere i diretti interessati e cosa debbano fare per provvedere al corretto versamento dell’Imu 2024.

Imu 2024, quali sono i soggetti tenuti al pagamento

L’Imu 2024 è un’imposta patrimoniale, che deve essere versata dai proprietari di immobili, terreni e fabbricati. Serve a finanziare i servizi comunali e deve essere versata obbligatoriamente dai proprietari di:

L’Imu 2024 non deve essere versata per le abitazioni principali, con l’eccezione di quelle di lusso, che rientrano nelle seguenti categorie: A/1, A/8 e A/9.

Le scadenze previste per il 2024

Per il 2024 sono previste due differenti scadenze per il versamento dell’Imu. L’acconto doveva essere versato entro e non oltre lo scorso 17 giugno 2024. Entro questa data i contribuenti avrebbero dovuto versare il 50% dell’imposta basandosi sui criteri in vigore nel 2023. Il calcolo deve essere effettuato tenendo conto delle aliquote e delle detrazioni che sono state fissate direttamente dal comune di residenza. Il 16 dicembre 2024, invece, è necessario effettuare il saldo finale.

Il problema, a questo punto, sorge per il versamento dell’acconto Imu 2024, che doveva essere effettuato nel corso degli scorsi giorni. Par il saldo di dicembre, invece, c’è ancora tempo.

Mancato o tardivo pagamento Imu 2024: come comportarsi

Sono diverse le motivazioni che possono aver portato un contribuente a non versare l’acconto Imu 2024. Ad ogni modo è possibile porvi rimedio. Ma è bene farlo per tempo, prima che il Comune inizi ad inviare il sollecito, attraverso il quale richiede il pagamento dell’importo dovuto a cui si aggiungeranno sanzioni ed interessi.

Quali sono le conseguenze a cui può andare incontro un contribuente che non abbia versato l’Imu 2024 nei temi e nei modi previsti dalla normativa? Sono due le situazioni in cui i diretti interessati si possono venire a trovare:

Come funziona il ravvedimento operoso

I contribuenti hanno la possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso per sanare la propria posizione, nel caso in cui avessero dimenticato di versare l’Imu 2024 entro il 17 giugno. L’ammontare delle sanzioni e degli interessi, in questo caso, risultano essere meno onerosi, ma cambiano a seconda della velocità con la quale il diretto interessato effettua le varie operazioni. Nello specifico, il ravvedimento operoso si articola nei seguenti modi:

Imu 2024, come pagarlo in ritardo

Chi non dovesse essere riuscito a rispettare la scadenza dell’Imu 2024 può procedere lo stesso con il versamento. È importante, infatti, regolarizza la propria posizione il prima possibile. Ecco cosa è necessario fare nel dettaglio:

Volendo sintetizzare al massimo, dopo aver calcolato l’importo da versare, il versamento dell’Imu 2024 deve essere effettuato andando a compilare la sezione Imu ed altri tributi locali di un Modello F24. E dovrà essere barrata la casella del ravvedimento operoso.

Imu 2024 i codici tributo da utilizzare

Per effettuare il versamento devono essere utilizzati i seguenti codici tributi, a seconda dell’immobile per il quale si versa l’imposta:

Per il ravvedimento operoso, invece, devono essere utilizzati i seguenti codici tributi:

In sintesi

Lo scorso 17 giugno 2024 era il termine ultimo per provvedere al versamento dell’Imu 2024. Chi non fosse riuscito a versare in tempo quanto dovuto può porvi rimedio con l’istituto del ravvedimento operoso.

Ma attenzione: sono importanti le tempistiche entro le quali si effettua l’operazione. Prima si fa il tutto, maggiore è il risparmio che si riesce ad ottenere.

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