Regali di Natale, crollano le spese, un miliardo di euro in meno rispetto al 2023

Le spese degli italiani a Natale diminuiranno di 1 miliardo di euro nel 2024, a causa di inflazione e Black Friday

Pubblicato: 23 Novembre 2024 13:08

Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Gli italiani spenderanno molto meno rispetto al 2023 per i regali di Natale. Secondo le ultime rilevazioni, le previsioni di spesa per gli acquisti durante le feste sono calate del 9% sullo scorso anno. Una riduzione che peserà per 1 miliardo di euro sugli esercenti. Le ragioni di questo calo sarebbero principalmente due.

Da una parte, sempre più persone stanno utilizzando gli sconti di novembre, come il Black Friday o il Cyber Monday per acquistare in anticipo i regali di Natale. Dall’altra le spese degli ultimi anni hanno eroso il patrimonio delle famiglie, che stanno tornando a risparmiare per rimpinguare i fondi di emergenza.

Spese ridotte a Natale per gli italiani

Si preannuncia un Natale all’insegna del risparmio per gli Italiani. Nel nostro Paese, stando ai dati della Cgia di Mestre, il 2024 sarà un anno di calo per quanto riguarda la spesa nel periodo delle festività di fine anno. Nel 2023 il totale delle uscite delle famiglie italiane a dicembre era stato di 11 miliardi di euro, spinto dalla maggiore disponibilità economica data dall’arrivo delle tredicesime e dalle occasioni dettate dalle feste natalizie.

Quest’anno, secondo le prime stime, le intenzioni sono ben diverse. La spesa totale delle famiglie per i regali di Natale e l’organizzazione dei pasti durante le feste supererà a malapena i 10 miliardi di euro. Si tratta di un calo del 9% rispetto all’anno precedente, un miliardo di euro che rimarrà nelle tasche dei consumatori.

Non basterà quindi il Bonus Natale, appositamente anticipato dal Governo, in quanto inteso inizialmente per il 6 gennaio. La disponibilità economica degli italiani si è gravemente ridotta anche a causa di stipendi che non crescono al passo con l’inflazione e di spese molto alte negli ultimi anni che hanno eroso il patrimonio liquido, tradizionalmente sempre molto ampio, delle famiglie italiane.

Effetto inflazione e Black Friday, perché si risparmia a Natale

La stessa Cgia di Mestre ha individuato nell’inflazione una delle ragioni principali del rallentamento dei consumi nel periodo natalizio. La disponibilità alla spesa delle famiglie italiane si è gravemente ridotta negli ultimi anni a causa di una serie di aumenti che hanno colpito quasi ogni aspetto della vita economica dei nuclei.

Secondo il rapporto stilato dal centro studi della Cgia di Mestre, oltre la metà della spesa mensile media di una famiglia italiana, circa 1.191 euro, è impiegata in cibo, trasporti e bollette, le cosiddette spese obbligate. Questo lascai soltanto una parte residuale delle entrate da dedicare al risparmio e ad altre spese, come i regali di Natale stessi.

Lo studio ammette però anche un effetto delle nuove tendenze di acquisto su questo dato, su tutti il Black Friday. Svolgendosi tradizionalmente a novembre, la giornata che negli Usa è dedicata proprio all’acquisto dei regali di natale non è rientrata in questo report. Altri dati hanno mostrato per quest’anno un altro aumento del valore degli acquisti in questa occasione, per approfittare degli sconti offerti, sia dal vivo che online, da diversi negozi. Potrebbe quindi essere anche uno spostamento di qualche giorno in ad aver contribuito al significativo calo delle spese degli italiani a Natale.

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