MPS fa gola ai grandi fondi: Blackrock sale al 5% dopo successo OPAS

Il grande fondo americano che in precedenza aveva una quota marginale ha incrementato la sua partecipazione oltre la soglia del 5% dopo che è emerso con certezza il buon esito dell'offerta su Mediobanca

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Redazione

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Dopo gli anni bui della statalizzazione, la successiva privatizzazione, il ritorno in utile e l’offerta spregiudicata lanciata su Mediobanca, Banca Monte Paschi di Siena diventa un boccone ghiotto e attira l’attenzione dei grandi investitori internazionali, che si sono posizionati in acquisto. Fra questi Blackrock, che ha acquisito una partecipazione rilevante del 5% nella banca senese, ma non prima di aver accertato il buon esito dell’offerta su Piazzetta Cuccia.

Blackrock supera la soglia del 5%

Blackrock, il più grande asset manager al mondo, ha annunciato tramite le comunicazioni sulle partecipazioni rilevanti alla Consob, di avere una partecipazione potenziale del 5,011% in Banca Monte dei Paschi di Siena. In occasione dell’assemblea per l’aumento di capitale, lo scorso mese di aprile, Blackrock si era presentata con una quota di appena lo 0,3% ed aveva votato contro la ricapitalizzazione funzionale all’OPS su Mediobanca.

L’operazione di acquisto della partecipazione risale al 4 settembre 2025, data in cui ormai era chiaro che l’OPAS su Mediobanca era andata in porto e votata al successo, ed è detenuta tramite 14 società controllate. In particolare, il 3,174% sono diritti di voto riferibili ad azioni, lo 0,548% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli con possibilità di restituzione in qualsiasi momento senza scadenza e l’1,289% sono “Contracts for Difference” (derivati) senza data di scadenza.

OPAS su Mediobanca punta dritto all’80% di adesioni

L’OPAS promossa da Siena sulle azioni ordinarie di Mediobanca, alla data dell’8 settembre, termine ultimo per aderire, contava complessivamente 506.633.074 richieste di adesione, pari al 62,2951% delle azioni oggetto dell’offerta (o al 61,0800% sulle eventuali massime 829.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei Piani di Incentivazione).La riapertura dell’offerta è prevista dal 16 al 22 settembre.

Negli ultimi giorni, secondo quanto emerge da una lunga serie di comunicazioni di internal dealing presentate alla Borsa, si sono registrate fuoi dall’OPAS, in data 9 settembre, massicce vendite di azioni Mediobanca da parte dei manager della banca e consiglieri delle società del gruppo, alla luce del successo dell’offerta. Fra i dirigenti strategici che hanno venduto le azioni, Alexandra Virginia Young, Group Chief Human Capital del gruppo, e Giorgio Paleari, responsabile dell’Internal Audit.

Piazzetta Cuccia verso delisting

“Da ieri abbiamo un azionista al 62% e di questo dobbiamo prendere atto, non è un’opinione. Sappiamo che ci sarà una riapertura e per la nostra esperienza le riaperture in questi casi portano a un incremento della partecipazione che si avvicinerà probabilmente intorno all’80%“, ha affermato il direttore generale di Mediobanca, Francesco Saverio Vinci, in un messaggio ai dipendenti, aggiungendo “molti fondi che sono legati agli indici saranno costretti a ridurre la quota in Mediobanca” e “sarà difficile immaginare di tenere Mediobanca quotata con un flottante così piccolo”.

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