Dopo le montagne russe del calciomercato estivo, una nuova stagione di Serie A è ripartita e i tifosi hanno ripreso ad affollare gli stadi di tutta Italia. Tra chi ambisce a confermare i successi dello scorso anno, chi vuole scalare posizioni e chi dovrà lottare per non retrocedere, le 20 formazioni del massimo campionato promettono di regalare grandi emozioni agli appassionati di ogni età e provenienza. Chi invece continuerà a vivere ogni sfida con le braci ardenti sotto la poltrona sono senz’altro gli allenatori.
Quest’anno sono davvero tanti i volti nuovi che si presentano ai nastri di partenza. E non parliamo solo dei club medio piccoli (più abituati a cambiare la propria guida tecnica), ma anche di alcune protagoniste indiscusse della parte alta della classifica come Milan, Juventus e Napoli, che hanno dato il benvenuto rispettivamente a Paulo Fonseca, Thiago Motta e Antonio Conte. Tutti loro dovranno dotarsi di pazienza e sangue freddo per lanciarsi all’inseguimento dell’Inter, campione d’Italia in carica, nettamente favorita nella corsa per la conquista del tricolore.
Serie A 2024/25, stipendi record per gli allenatori
Grandi responsabilità e una forte dose di stress che però vengono ripagate con contratti milionari, come il calcio moderno ci ha abituati. Non c’è da stupirsi, dunque, se proprio uno dei tre profili che abbiamo citato – ossia quello di Antonio Conte – svetta in cima alla classifica degli allenatori di Serie A più pagati della stagione 2024/25. A livello generale, per tutte le 20 squadre, parliamo di stipendi d’oro, ma quello dell’ex commissario tecnico della Nazionale primeggia in questa speciale graduatoria, toccando la cifra di ben 6,5 milioni di euro a stagione.
Questo è il cachet che Aurelio De Laurentiis, proprietario del Napoli, verserà a Conte da qui al prossimo giugno (mentre il contratto che li lega ha una durata complessiva di 3 anni). C’è solo un altro club che spende altrettanti soldi per lo stipendio del tecnico: si tratta proprio dell’Inter, che retribuisce Simone Inzaghi anch’essa con 6,5 milioni di euro a stagione.
Stipendi degli allenatori, la classifica completa
Ad occupare il terzo gradino del podio c’è la nuova guida del popolo bianconero, quel Thiago Motta che lo scorso anno ha portato il Bologna ad uno storico piazzamento in Champions League, prima di gettarsi tra le braccia della Vecchia Signora per guadagnare 3,5 milioni di euro l’anno. Una cifra che supera di appena mezzo milione di euro quella che si portano a casa i due allenatori ai piedi del podio, ossia Daniele De Rossi (confermatissimo sulla panchina della Roma, dopo essere subentrato a Jose Mourinho durante la scorsa stagione) e Gian Piero Gasperini (tecnico dell’Atalanta e fresco vincitore dell’Europa League): entrambi percepiscono 3 milioni di euro a stagione dai rispettivi club.
Scorrendo la graduatoria troviamo Paulo Fonseca (ingaggiato dai rossoneri per 2,5 milioni di euro l’anno) e tutti gli altri allenatori, fino a Luca Gotti, allenatore del Lecce, che chiude la classifica con un emolumento annuo di 500mila euro. Vediamo tutte le posizioni e i relativi compensi degli allenatori:
- Antonio Conte (Napoli) – 6,5 milioni di euro annui
- Simone Inzaghi (Inter) – 6,5 milioni di euro annui
- Thiago Motta (Juventus) – 3,5 milioni di euro annui
- Daniele De Rossi (Roma) – 3 milioni di euro annui
- Gian Piero Gasperini (Atalanta) – 3 milioni di euro annui
- Paulo Fonseca (Milan) – 2,5 milioni di euro annui
- Vincenzo Italiano (Bologna) – 2,1 milioni di euro annui
- Raffaele Palladino (Fiorentina) – 1,6 milioni di euro annui
- Marco Baroni (Lazio) – 1,5 milioni di euro annui
- Cesc Fabregas (Como) – 1 milione di euro annui
- Alberto Gilardino (Genoa) – 1 milione di euro annui
- Alessandro Nesta (Monza) – 1 milione di euro annui
- Davide Nicola (Cagliari) – 1 milione di euro annui
- Paolo Vanoli (Torino) – 1 milione di euro annui
- Kosta Runjaic (Udinese) – 750mila euro annui
- Eusebio Di Francesco (Venezia) – 750mila euro annui
- Roberto D’Aversa (Empoli) – 600mila di euro annui
- Fabio Pecchia (Parma) – 600mila di euro annui
- Paolo Zanetti (Hellas Verona) – 600mila di euro annui
- Luca Gotti (Lecce) – 500mila di euro annui