La Royal Commission di Riyadh e il Ministero dello Sport hanno svelato il progetto dello Stadio King Salman, destinato a diventare il più grande impianto sportivo dell’Arabia Saudita e uno dei maggiori al mondo. Progettato dallo studio di architettura Populous, il completamento dell’opera è previsto per il 2029 e rappresenterà il fulcro delle attività sportive e di intrattenimento della capitale saudita.
Un progetto visionario: semi ambiziosi
Lo stadio sorgerà a nord di Riyadh, lungo la King Salman Road e adiacente al King Abdulaziz Park, il complesso avrà una capienza di 92.000 posti. Al suo interno e nei dintorni troveranno spazio campi sportivi, aree commerciali, un centro acquatico, uno stadio di atletica, palazzetti polifunzionali e un parco dedicato alla comunità. Una pista lunga 9 chilometri collegherà le varie strutture, enfatizzando la connessione tra sport e natura.
Il design, ispirato al paesaggio saudita, simboleggia il germogliare di semi che rompono la superficie del terreno per crescere. Un’idea che, oltre all’aspetto estetico, riflette l’ambizione del Paese di promuovere lo sport a tutti i livelli, dal dilettantismo all’élite internazionale.
Flessibilità e sostenibilità: il Masterplan
Il King Salman Stadium è stato progettato per adattarsi a diverse tipologie di eventi, garantendo un utilizzo continuo durante tutto l’anno. L’integrazione con il Parco King Abdulaziz prevede l’uso di tetti verdi e materiali sostenibili, con un’attenzione particolare alla riduzione dell’impatto ambientale.
Secondo Shireen Hamdan, General Manager di Populous KSA, il progetto non è solo un esempio di eccellenza architettonica, ma anche un modello di connessione tra attività umana e ambiente naturale: “Il nostro obiettivo è creare un’infrastruttura all’avanguardia che unisca sport e sostenibilità, ispirando tutti coloro che visiteranno questo spazio“.
Oltre alla capienza straordinaria, lo stadio disporrà di servizi come le suite esclusive e gli skybox, pensati per accogliere spettatori di diverse categorie, inclusi ospiti vip. I percorsi pedonali e le passerelle paesaggistiche garantiranno un facile accesso, trasformandosi in spazi multifunzionali nei giorni senza eventi.
L’ambizioso progetto dello Stadio King Salman si inserisce in una strategia più ampia per fare di Riyadh un centro di riferimento per lo sport e l’intrattenimento. Altri stadi progettati da Populous, come il Prince Mohammed bin Salman Stadium e il King Fahad International Stadium, completano questa visione.
Mark Craine, Direttore Senior di Populous, sottolinea come l’esperienza internazionale dello studio sia stata cruciale per ideare una struttura in linea con gli standard FIFA, capace di ospitare partite e manifestazioni di rilievo mondiale.
Gli ultimi lavori di Populous
Populous, leader nella progettazione di stadi di fama mondiale, sta anche lavorando al Grand Stade Hassan II di Casablanca. Questo progetto, destinato a essere il più grande al mondo per capienza, sarà pronto in vista dei Mondiali di Calcio del 2030, co-ospitati da Marocco, Spagna e Portogallo. Situato ad El Mansouria, il design dello stadio fonde elementi tradizionali marocchini, come giardini e strutture ispirate alle festività locali, con innovazioni architettoniche contemporanee. Tra i lavori recenti dello studio si annoverano anche il Tottenham Hotspur Stadium a Londra e il progetto per La Cattedrale di Milano, un’idea audace che avrebbe dovuto sostituire lo storico San Siro.